Elezioni, Meloni-Letta: duello in rete su Ue, fisco, Ucraina e riforme
Al via il primo faccia a faccia tra la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni e il segretario del Partito democratico Enrico Letta
Elezioni politiche 2022, Enrico Letta vs Giorgia Meloni
Primo faccia a faccia tra la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni e il segretario del Partito democratico Enrico Letta sul sito del Corriere della Sera dopo il no dell'Agcom al duello (duro ma senza colpi bassi) in tv per non violare le regole della Parcondicio.
Si è acceso intorno al tema del Next Generation Eu il confronto tra Letta e Meloni comunque condito dal fair play. "Non e' vero che FdI ha mai sostenuto il Next generation Ue", scandisce il segretario Pd. "Mi spiace - ribatte la leader FdI - in un serrato botta e risposta - che non si riesca a evitare le fake news anche in presenza. Soon un po' preoccupata che la sinistra costruisca i suoi racconti e poi li difenda. Saprò io quali sono le posizioni di Fratelli d'Italia sul Next Generation Eu. Non sono abituata a dire un'altra cosa in campagna elettorale, come accade dalle vostre parti...". "In alcuni passaggi ci siamo astenuti ma non abbiamo mai votato contro, come raccontate da settimane senza sapere di cosa state parlando", puntualizza Meloni.
Riforme
Meloni, solo con ok sinistra? Italia sta per finire
"Credo che stia per finire l'Italia in cui si fanno le cose solo se le vuole la sinistra", dice Giorgia Meloni sul tema delle Riforme. "Abbiamo avanato la proposta di semipresidenzialismo alla francese perche' uscita dalla Bicamerale D'Alema e quindi quella sulla quale ci puo' essere la piu' facile soluzione ma non mi impicco sul modello. Voglio una democrazia piu' efficiente, il punto e' se si e' disposti o no a dialogare. Loro le Riforme le fanno a maggioranza ma se non sono d'accordo loro non si fanno".
Letta, presidenzialimo? Sistema pieni poteri non funziona
"Silvio Berlusconi ha spiegato che la riforma aveva il seguente film: il centrodestra avrebbe vinto le elezioni, si sarebbe fatto il presidenzialismo e poi si sarebbe dato il ben servito all'attuale presidente. Io penso che il nostro Paese ha una Costituzione figlia dei padri costituzione che ha salvato l'Italia. L'idea che venga stravolta sulla base di un'idea preoidenzialista è contraddetta dalla storia di questo anni e mezzo: Draghi e il Governo Draghi hanno funzionato. Quando si vuole, anche con questo sistema, le cose funzionano. Poi hanno fatto cadere Draghi, Conte è stato il primo a scatenare l'operazione. Il sistema 'datemi i pieni poteri e tutto funziona', credo non sia sostenibile".
Meloni a Letta, D'Alema voleva pieni poteri?
La proposta che io porto "e' quella di Massimo D'Alema. Voleva i pieni poteri" quando proponeva con la bicamerale un sistema basato "sul semi-presidenzialismo alla francese?".
Letta, migliorare sistema parlamentare
No al presidenzialismo e nemmeno al semipresidenzialismo alla francese, perche' in esso "il Parlamento conta poco". "Il nostro e' un sistema parlamentare, sicuramente puo' essere aggiustato, per esempio evitare la transumanza parlamentare, come visto in questi anni, pessima immagine".
Fisco
Letta, Pd punta a riduzione tasse lavoro
Il Pd presenta una "unica grande proposta di riduzione fiscale: la riduzione delle tasse sul lavoro. Darebbe una quattordicesima in piu' ai lavoratori. Questo aiuta anche il datore di lavoro, che ha cosi' un rapporto piu' stabile con il lavoratore".
Letta, lotta evasione e' punto fondamentale
"La lotta all'evasione fiscale e' uno dei punti fondamentali del programma". Lo afferma il segretario dem Enrico Letta. "Una importante misura sul fisco e' il tema di sostituire l'anticipo dell'Iva con una forma di autodichiarazione per evitare che le piccole imprese finanzino lo Stato. Inoltre occorre implementare la minimum global tax", aggiunge Letta.
Meloni: fare funzionare precedenti ma no a nuovi condoni
"Nel programma del centrodestra non ci sono nuovi condoni. Casomai si tratta di fare funzionare quelli precedenti, bloccati dalla burocrazia".
Diritti
Meloni: no ad adozioni per i gay, a bambini va garantito il massimo
"Sui diritti degli omosessuali ci sono le unioni civili e vanno bene così. Non sono d'accordo con il diritto di adozione degli omosessuali perchè a bambini che hanno già sofferto bisogna garantire il massimo, che per me è un padre, una madre, la stabilità della coppia".
Letta: lo Stato non norma l'amore
"Lo Stato non norma l'amore". Lo dice il segretario Pd Enrico Letta in risposta alle posizioni della leader Fdi, non favorevole alle adozioni da parte di coppie omosessuali. "Non sto normando l'amore - replica Meloni - sono cresciuta in una famiglia monogenitoriale, vuoi dire che mia madre non mi ha amato? Dico che oggi ci sono più coppie che vogliono adottare rispetto a bambini da adottare. Non c'entra niente qui la fobia".
Lavoro e welfere
Reddito cittadinanza: Letta, cambiare su politiche attive
Il reddito di cittadinanza? "Una misura per contrastare la poverta' e' fondamentale. Dovra' continuare per questa funzione, sulle politiche attive e' necessario che cambi".
Rdc: Meloni, sogno strumento sostegno per chi non può lavorare
"Il Reddito di cittadinanza? Continuo a dire che è necessario che lo Stato si occupi di chi non è in condizione di lavorare. L'errore è stato mettere sullo stesso piano chi non era in condizione di lavorare con chi poteva farlo. Quello che sogno e che voglio costruire è uno strumento di sostegno per chi non è in condizione di lavorare".
Europa
Ue: Letta, Fdi non ha mai sostenuto Next generation
"Non e' vero che Fdi ha mai sostenuto il Next generation Ue". Lo afferma il segretario del Pd Enrico Letta nel confronto sul sito del Corriere con il presidente di Fdi Giorgia Meloni. "I soldi europei sono fondamentali per il nostro Paese", afferma Letta riferendosi al Pnrr. "No a distingui", osserva.
Meloni, non abbiamo mai votato contro
"La posizione di Fdi sul Pnrr e' sempre stata la stessa. Non abbiamo mai votato contro, ci siamo astenuti in un passaggio in Europa, e in Italia perhe' il documento e' arrivato all'ultimo momento, noi abbiamo chiesto di leggerlo".
Guerra
Ucraina: Letta, sanzioni devono restare, unico modo per fermare Mosca
"Il 24 febbraio quando quella mattina ci siamo svegliati non ci aspettavamo di vedere i carrarmarti russi in Ucraina che ci riportavano al secolo scorso. Noi abbiamo deciso di fare la cosa più forte, la prima manifestazione di un partito europeo di fronte all'ambasciata russa, siamo stati sempre tenacemente a favore della resistenza ucraina. Non è una guerra nostra contro la Russia, ma dovevamo sostenere l'Ucraina e lo abbiamo fatto con le sanzioni" .
"Da sempre il nostro sistema di alleanze è basato sui due cardini, quello europeista e quello atlantico. In questi giorni i russi si stanno ritirando. Penso ai leader che dicevano: 'si potrebbe dare a Putin quello che Putin vuole'. Be' no, non è così. Noi siamo per la democrazia, anche se naturalmente stiamo pagando un costo. Le sanzioni devono rimanere perché sono l'unico modo per fermare i russi oggi", ha aggiunto.
Meloni: Italia a testa alta in Europa e Nato
Quella di Fratelli d'Italia sulla guerra in Ucraina "e' da sempre la stessa posizione, quella di un'Italia saldamente collocata nella sua dimensione occidentale, europea, nell'Alleanza atlantica e che sappia starci a testa alta, difendendo il proprio interesse nazionale".
Ucraina: Meloni, no a Italia spaghetti-mandolino che scappa
Sul tema delle sanzioni e del supporto all'Ucraina, Giorgia Meloni torna ad avvertire che "un'Italia che scappa delle sue responsabilita' pagherebbe questa scelta e sarebbe l'Italia di spaghetti e mandolino".
Parole d'ordine
Elezioni: Letta, Italia di fronte a bivio. E' scelta secca
Gli attacchi a Fdi? "Noi creiamo un mostro? No, noi stiamo dicendo che l'Italia e' di fronte a un bivio, una specie di referendum. La scelta e' binaria, secca. I toni miei sono assolutamente lineari".
Meloni: 'Dio, patria, famiglia' non è contro la modernità
"Io mi considero una conservatrice e non credo che un motto mazziniano come 'Dio, patria e famiglia' vada a cozzare con la modernità. Significa difendere una identità. La patria, la famiglia e anche l'identità religiosa sono fondamentali, pur credendo nel valore della laicità dello Stato".