Elezioni, "naufragio" di Meloni-Salvini-Tajani nel mare di Sardegna. Vignetta
L'autogol del centrodestra e la scelta sbagliata del candidato Truzzu. Risvolti anche a livello nazionale con la furia di Salvini verso la premier. E Tajani...
Elezioni Sardegna, l'alleanza tra Meloni e Salvini vacilla dopo il flop Truzzu
La batosta del centrodestra in Sardegna ha provocato una spaccatura tra gli alleati. Il tutti contro tutti è stato da subito evidente nel pomeriggio di ieri, quando i risultati definitivi non erano ancora stati comunicati. Salvini si è lasciato scappare un "così proprio non va" e ha abbandonato il Cdm in anticipo. Ma anche Forza Italia, per voce di Gasparri si è sbilanciata dicendo "forse il candidato non era quello giusto". A sua volta Meloni se l'è presa con lo scarso supporto in termini di voti della Lega. La vignetta di Giannelli su Il Corriere della Sera di oggi è emblematica e fotografa perfettamente quello che sta avvenendo.
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Giorgia Meloni, posizionata nella zona di Cagliari, quasi a difesa del suo candidato Truzzu, sembra come spinta verso il profondo del mare da Salvini, visibilmente arrabbiato per la bocciatura di Solinas che era il suo candidato prescelto. E Tajani? Il segretario appena riconfermato di Forza Italia sembra restare a metà, da una parte anche una sua mano è tesa verso una spinta verso il basso della premier ma dall'altra non c'è la cattiveria che viene raffigurata sul volto di Salvini. Una via di mezzo, insomma.