Elezioni, Salvini prenota le Infrastrutture. Rixi: "Priorità gronda di Genova"

Il leader della Lega "candida" Rixi al ministero per le Infrastrutture e i Trasporti. Il deputato ligure ad affari: "Ponte di Messina? Assolutamente sì"

di Gabriele Penna
Edoardo Rixi
Politica
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Elezioni politiche 2022, Matteo Salvini vuole Edoardo Rixi al ministero per le Infrastrutture e i Trasporti. E lui: "Priorità alla gronda di Genova"

A 13 giorni dal voto i partiti cominciano a calare le carte sul tavolo. Questa mattina lo ha fatto il segretario della Lega Matteo Salvini che ha individuato il prossimo ministro per le Infrastrutture e i Trasporti in Edoardo Rixi, deputato del Carroccio e già viceministro.

“Ha la competenza e la capacità per liberare l'Italia dai cantieri”, ha affermato. Affaritaliani.it ha interpellato l’esponente ligure della Lega e gli ha chiesto quale sia la priorità principale se ricevesse l’incarico: “La mia priorità è sbloccare le opere e usare il ‘modello Genova’ per far in modo che finalmente si possano avere tempi certi per il Paese”, risponde sicuro.

Tra quelle più urgenti secondo il leghista c’è la gronda di Genova, “opera da 3 miliardi che potrebbe dare lavoro a tantissime persone”. E il Ponte sullo stretto di Messina? Cavallo di battaglia del Centrodestra? Il possibile titolare dei Trasporti che idea ha? Sarebbe d’accordo?

“Assolutamente favorevole”, risponde. Perché si tratta di “un corridoio europeo che collega la Sicilia a Berlino anche se “i tempi sono lunghi”. Il ragionamento (semplice da fare, difficile da attuare) è: tutto dipende dall’unità dall’equilibrio del prossimo governo. Più è unito e più lavora velocemente.