Europee, Cesa: "Candidati di area Udc nelle liste della Lega". Intervista
Europee, Cesa: "Forza Italia voleva annetterci, noi abbiamo la nostra identità"
"Con la Lega, al di là degli slogan, sono tantissimi i punti in comune nell'attività parlamentare. Ad esempio la difesa della vita e dell'identità cristiana del nostro Paese"
"Abbiamo siglato un patto federativo che come prima conseguenza comporterà la nascita della componente Udc all'interno del Gruppo Misto alla Camera. Questo è il primo punto". Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell'Udc, spiega ad Affaritaliani.it l'accordo siglato qualche giorno fa con Matteo Salvini. "Con la Lega ci sono molti punti sui quali abbiamo le stesse posizioni. Ci saranno quindi esponenti di area democratica, cristiana e cattolica da noi indicati all'interno delle liste della Lega in tutte e cinque le circoscrizioni elettorali, da Nord a Sud isole incluse, alle elezioni europee dell'8-9 giugno".
Alla domanda sul motivo per il quale l'intesa non sia stata fatta con Forza Italia ma con la Lega, Cesa risponde: "Bisogna essere in due per fare un accordo. Con la Lega, al di là degli slogan, sono tantissimi i punti in comune nell'attività parlamentare. Ad esempio la difesa della vita e dell'identità cristiana del nostro Paese. Su questi temi e su molti altri c'è totale condivisione tra noi. Io guardo alla sostanza e non all'apparenza".
"Quando qualcuno vuole assorbirti non si tratta di un accordo o di un'alleanza. Pur appartenendo alla stessa famiglia politica, il Partito Popolare Europeo, noi abbiamo la nostra identità che vogliamo mantenere senza essere assorbiti da Forza Italia", precisa Cesa. "Noi siamo un partito poco presente in Parlamento ma che ha una rappresentanza forte nei territori, siamo presenti in tutte le regioni con nostri consiglieri e non possiamo certo essere annessi. Cercheremo quindi alle elezioni europee di far eleggere persone che si riferiscono alla nostra area politica candidati nelle liste della Lega mentre in Parlamento tornerà un area democristiana nel Gruppo Misto con l'onorevole Minardo e altri deputati, non della Lega, che la pensano come noi". In sostanza, con la Lega è stata un'alleanza, un patto federativo, invece Forza Italia voleva annettervi, corretto? "Esatto. E' così. Punto e a capo", conclude Cesa.