Europee, Crosetto: "Vannacci candidato con la Lega? Una scelta 'win-win'"
"Per lui, per la Lega e per l’esercito". Il ministro della Difesa ad Affaritaliani.it
Crosetto: "Sono certo che la sua presenza aiuterà elettoralmente la Lega"
"Era chiaro da mesi che lo avrebbe fatto. Sarà certamente eletto e le istituzioni europee potranno godere del suo contributo di idee e valori. Sono certo che la sua presenza aiuterà elettoralmente la Lega. Una scelta win-win, come si dice. Per lui, per la Lega e per l’esercito". Con queste parole il ministro della Difesa Guido Crosetto commenta con Affaritaliani.it la candidatura da indipendente del generale Roberto Vannacci nelle liste della Lega, in tutta Italia, alle elezioni europee del prossimo 8-9 giugno.
LEGGI LA REPLICA DI CRIPPA AL MINISTRO DELLA DIFESA: "Crosetto ha tanto seguito in Leonardo. Operazione 'win-win', si candidi"
Europee, Salvini: "Vannacci ha difeso Italia nel mondo"
La candidatura del generale Roberto Vannacci nelle liste della Lega? "Si chiama democrazia. Se qualcuno decide legittimamente di candidare una persona che è in carcere all'estero con accuse pesantissime, perché non dovrebbe chiedere il voto agli italiani anche un uomo che ha servito e difeso l'Italia nel mondo, dall'Iraq all’Afghanistan?". Così il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, in un'intervista al 'Corriere della Sera'. Il risultato della Lega in Basilicata è quello che si aspettava? Non si è innescata una competizione con Forza Italia? "Abbiamo vinto con un vantaggio straordinario e sono soddisfatto del risultato della Lega: credo che tutti i partiti di centrodestra possano crescere in vista delle prossime Europee", ha aggiunto. A proposito delle alleanze europee, Salvini ha sottolineato: "Io ribadisco l'insegnamento di Silvio Berlusconi: per vincere, il centrodestra deve essere aperto e inclusivo, senza veti. Fra Macron che parla di guerra e la Le Pen che vuole la pace, non ho dubbi chi scegliere". "È da anni che i giornali parlano di fronde, ma allungano la vita a me e alla Lega, che governa migliaia di Comuni e che ha la fiducia di milioni di italiani", ha concluso rispondendo alla domanda se il malessero interno al partito, soprattutto quello nordista, sia pura invenzione dei giornali.