Europee, manovre Lega-FdI-Fi: Cesa, Tosi, Vannacci, Ciriani, Patriciello. Nomi
In attesa che Giorgia Meloni sciolga la riserva sulla candidatura ecco chi è pronto a scendere in campo
Tutti i nomi di Lega, Fi e FdI per le Europee
FdI, Lega e Forza Italia hanno avviato la loro macchina organizzativa in vista di giugno, per delle elezioni europee in cui Fratelli d’Italia conta di quadruplicare i seggi "ma fatica a trovare candidati adeguati", sostiene la Stampa, che fa la conta di chi potrebbe candidarsi mentre la premier Giorgia Meloni deve ancora sciogliere la riserva sulla sua candidatura alle Europee, dove già si delineano i possibili duelli.
A partire dal Nord Est dove, scrive la Stampa, "la Lega dovrebbe candidare il generale Roberto Vannacci, per FdI scenderebbe in campo Alessandro Ciriani, sindaco di Pordenone e fratello del ministro per i Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, mentre Forza Italia pensa di affidarsi all’ex sindaco di Verona Flavio Tosi".
Ci sarebbero invece "malumori che emergono tra i dirigenti di FdI per la possibile ricandidatura nella circoscrizione Nord-Ovest dell’europarlamentare Sergio Berlato", mentre "i fedelissimi di Meloni sperano che siano altri successi a rubare i riflettori, come quello di Stefano Cavedagna, portavoce di Gioventù nazionale e capogruppo a Bologna, che conta di essere il primo europarlamentare di FdI nella storia dell’Emilia Romagna", scrive la Stampa.
Secondo il quotidiano torinese, "Matteo Salvini deve puntellare il Nord, dove si ricandiderà Marco Zanni, presidente del gruppo dei sovranisti a Bruxelles, nella circoscrizione Nord-Ovest (e forse anche nel Centro Italia)" e Anna Maria Cisint, nel Nord-Est. Al sud si pensa invece all’arruolamento dell’europarlamentare Aldo Patriciello, uscito a dicembre da Forza Italia. "Uno con più di 80mila preferenze incassate nel 2019, risultando secondo solo a Silvio Berlusconi", scrive la Stampa.
Intanto, il Corriere della Sera nota che "la Lega incassa anche il sostegno di Lorenzo Cesa, leader dell’Udc, che vuole costruire un percorso comune con il partito di Matteo Salvini «con cui l’Udc condivide valori importanti, come la difesa della famiglia, della vita e dell’identità cristiana del nostro paese»".