FdI: "Stop a DragTivism Jr di Erasmus. Minori esposti all'ideologia LGBTQI+"
Interrogazione di Fratelli d'Italia alla Commissione europea
"Evitare che fondi pubblici europei siano utilizzati per finanziare progetti che rischiano di esporre i più giovani all'ideologia gender e all'attivismo LGBTQI+"
Fratelli d'Italia ha presentato un'interrogazione alla Commissione Europea con la richiesta "d'interrompere" il progetto DragTivism Jr (parte del programma Erasmus+) evitando così che "fondi pubblici europei siano utilizzati per finanziare progetti che rischiano di esporre i più giovani all'ideologia gender e all'attivismo LGBTQI+". Lo fa sapere l'eurodeputato di Fdi Paolo Inselvini, autore dell'interrogazione insieme al copresidente del gruppo Ecr Nicola Procaccini e al capodelegazione di FdI Carlo Fidanza, nonché altri colleghi. Secondo Inselvini l'iniziativa è aperta ai minori "dai 14 ai 17 anni".
L'interrogazione è stata sottoscritta anche da Sergio Berlato, Stefano Cavedagna, Carlo Ciccioli, Alessandro Ciriani, Giovanni Crosetto, Elena Donazzan, Pietro Fiocchi, Alberico Gambino, Chiara Gemma, Mario Mantovani, Giuseppe Milazzo, Denis Nesci, Michele Picaro, Daniele Polato, Marco Squarta, Francesco Torselli, e Francesco Ventola. "Nel contesto della medesima interrogazione - prosegue Inselvini - abbiamo anche chiesto come si intenda garantire che i progetti finanziati da Erasmus+ rispettino pienamente l'integrità e il benessere psicologico dei minori coinvolti, e in che modo si verifichi il coinvolgimento e il consenso informato dei genitori prima di approvare la partecipazione dei minori a progetti che trattano tematiche così controverse. Siamo stanchi di questi finti progetti educativi, pagati con soldi pubblici, che altro non sono che forme di indottrinamento ideologico. A Bruxelles pensino a diffondere i veri valori europei, la solidarietà, la dignità umana, la pace: altro che queste follie in salsa 'woke'".