Fdi, Lollobrigida lancia il segnale: "La Costituzione? Bella ma ha 70 anni"

Il capogruppo alla Camera e braccio destro di Meloni fa capire le intenzioni del futuro governo. Giallo sulla telefonata tra Giorgia e Draghi

Politica
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Fdi, Meloni in silenzio studia le prossime mosse da premier

Le elezioni si sono concluse e il risultato è stato netto. Ha vinto il centrodestra trainato dal successo di Fratelli d'Italia, primo partito con il 26% dei consensi, Giorgia Meloni da sola ha ottenuto lo stesso numero di voti dell'intera coalizione della sinistra. Lei, il giorno dopo il voto - si legge sulla Stampa - ha deciso di prendersi un giorno di pausa e in conferenza ha mandato tre suoi fedelissimi ad annunciare le prossime mosse del partito. La conferenza dei tre dirigenti delegati da Meloni non ha tradito però le molte attese della stampa italiana e straniera presente. Le riforme istituzionali restano un’urgenza: "Si può provare a migliorare la Costituzione», dice il capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida che aggiunge: "Teniamo conto che è bella ma che ha anche 70 anni di età".

Per Meloni, invece, - prosegue La Stampa - una giornata di assoluto relax dopo il trionfo alle urne. Niente giornalisti, niente domande per evitare risposte premature, ma tante telefonate. La prima giornata da aspirante premier, Giorgia Meloni l’ha trascorsa tra le mura di casa, con un’unica evasione per prendere la figlia a scuola alla guida di una mini, con occhiali e cappuccio in testa. Non è questa l’ora di esporsi, ma il telefono ha suonato come mai. Tra i tanti scambi telefonici di Meloni, ce ne sarebbe stato uno anche con Mario Draghi. Le fonti vicine a entrambi non lo escludono, ma non è chiaro se sia stato un messaggio di congratulazioni per la vittoria elettorale inequivocabile o una telefonata vera e propria. Draghi e Meloni hanno sempre avuto un eccellente rapporto, consolidato nel corso dei mesi grazie a un’opposizione che il premier ha sempre apprezzato per «la lealtà».