FdI, Osnato: "Forni crematori? Fraintendimento. E su Gioventù Nazionale..."
Il deputato di Fratelli d'Italia Marco Osnato liquida la grottesca battuta di Marasco e difende Gioventù Nazionale: "Ragazzi da elogiare". L'intervista
FdI, Osnato: "Marasco e i forni crematori? Solo un fraintendimento"
Esponenti di Fratelli d'Italia nuovamente sotto i riflettori. Dopo il caso - che ancora divide e fa discutere - dei militanti di Gioventù Nazionale colti da una inchiesta di Fanpage a inneggiare al Duce, cantare inni nazisti e fare saluti romani, ecco Giuseppe Marasco, consigliere comunale di Manfredonia e militante di lungo corso del partito. Che durante un incontro elettorale per sostenere il candidato sindaco Ugo Galli, è intervenuto in risposta al consigliere regionale FdI Giannicola De Leonardis che si era lamentato del gran caldo, sfoderando una grottesca battuta: "Ma noi siamo abituati ai forni crematori!" Il video diffuso dal giornalista Simone Alliva vede la platea ridere e De Leonardis mantenere un'espressione decisamente più fredda.
"Spero che sia un fraintendimento come ha raccontato lui. Se così non fosse, dovrebbe fare molte riflessioni", ha commentato interpellato da Affaritaliani.it il deputato di Fratelli d'Italia Marco Osnato.
Osnato e il caso di Gioventù Nazionale: "Ragazzi diversi da come sono stati dipinti"
Probabilmente caso chiuso, mentre la vicenda dei militanti di Gioventù Nazionale potrebbe avere strascichi più significativi: "Credo che i ragazzi di Gioventù Nazionale non siano come sono stati dipinti da Fanpage - commenta Osnato - Sono dei ragazzi che vanno elogiati ed aiutati, soprattutto in un mondo in cui i giovani stanno su Instagram e TikTok. Vedere persone come loro che pensano a fare politica e all’interesse della comunità penso che sia un valore aggiunto e non un problema per la nostra società. Invito i ragazzi a venire alle manifestazioni di Fratelli d’Italia e Gioventù Nazionale e non a seguire le inchieste di Fanpage, per scoprire che la realtà è ben diversa".
Marasco: "Mi riferivo alle alte temperature del nostro territorio"
Marasco, interpellato da Ansa, ha inizialmente parlato di filmati manipolati, per poi scrivere sui social ammettendo la battuta, ma affermando che si riferiva alle "alte temperature del nostro territorio. Intendo scusarmi se tale fraintendimento ha causa erroneamente la sensibilità di tanti, con le più ampie riserve a mia tutela". Si è poi detto pronto a denunciare "chi scrive falsità. Oggi non si può parlare perché ogni cosache viene detta viene interpretata nel modo sbagliato".