FI: "Bardi e Cirio non si toccano". E non chiude alla norma 'salva-Zaia'

"Sardegna? Decideranno i leader". Paolo Barelli, capogruppo azzurro alla Camera, ad Affaritaliani.it. Intervista

Di Alberto Maggi
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Paolo Barelli
Politica

"Le regioni hanno poteri legislativi e gestionali cioè anche di spesa, che il Parlamento o i comuni non hanno. Quindi alcuni paragoni che ho sentito sono impropri"

 

"Antonio Tajani è stato chiarissimo: Vito Bardi in Basilicata non è in discussione. E' una regione modello di buon governo che tra l’altro ha consentito servizi agevolati o addirittura gratuiti per i cittadini, quali l’energia e l'acqua. E Alberto Cirio in Piemonte non è mai stato in discussione. Come Forza Italia siamo sereni e andiamo avanti". Così Paolo Barelli, capogruppo azzurro alla Camera, ad Affaritaliani.it sulle candidature alle prossime elezioni regionali.

Quanto alla proposta della Lega di abolire la legge che limita a due i mandati per presidenti di regione e sindaci, Barelli risponde: "Non è un dogma, se ne potrà parlare in Parlamento e non è neanche nel programma del Centrodestra l'abolizione del limite. Le regioni hanno poteri legislativi e gestionali cioè anche di spesa, che il Parlamento o i comuni non hanno. Quindi alcuni paragoni che ho sentito sono impropri. Però quando ci sarà una discussione in Parlamento vedremo".

E infine il nodo Sardegna, Forza Italia sta con Paolo Truzzo o con Christian Solinas? "Non si sono ancora incontrati i leader nazionali. E' un problema che verrà valutato direttamente dai leader ritengo nei prossimi giorni", conclude Barelli.