Caso Fidanza, "Si dimetta", "Gravissimo". Le reazioni dopo l'inchiesta

Il fedelissimo di Meloni nella bufera dopo i filmati sui "finanziamenti black"

Politica
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Lobby nera nella campagna elettorale di Fratelli d'Italia per le Comunali di Milano. L'inchiesta di Fanpage svela richieste di soldi in nero - nelle parole di Carlo Fidanza, europarlamentare e capodelegazione Fdi - spaccati neofascisti, sistemi di "lavatrici" per il finanziamento alla campagna. Battute su negri, ebrei, migranti e riferimenti al discorso di Hitler alla birreria di Monaco di Hitler, insieme a commenti sessisti. Ci sono anche le parole dell'estremista di destra Roberto Jonghi Lavarini. Dopo l'inchiesta e i filmati sui "finanziamenti black" arrivano le prime reazioni della politica. 

M5s Europa: "Fidanza si dimetta per ridare dignità politica"

"L'inchiesta di Fanpage sulla Lobby nera a Milano mostra una realtà agghiacciante. Fratelli d'Italia non solo accoglie ma addirittura promuove personaggi loschi che inneggiano a Hitler, fanno battute sugli ebrei e rimpiangono la dittatura fascista". Si legge nella nota della delegazione del Movimento 5 stelle al Parlamento europeo. "Inoltre, i trucchetti su come finanziare illegalmente la campagna elettorale di Fratelli d'Italia, svelati dalle parole stesse di Carlo Fidanza capodelegazione di Fratelli d'Italia al Parlamento europeo, rappresentano una vecchia degenerazione della politica figlia di un'epoca buia della nostra Repubblica che i cittadini pensavano di essersi messi alle spalle", aggiunge. "Per restituire dignità alla politica le dimissioni di Fidanza sono un atto dovuto e necessario. Giorgia Meloni non minimizzi ma le pretenda", scrive ancora la delegazione pentastellata.

Quartapelle (Pd): "Gravissimo doc Fanpage, i fascisti non cambiano mai"

Su twitter interviene invece la capogruppo Pd in commissione Esteri alla Camera, Lia Quartapelle. "Gravissimo ciò che documenta Fanpage su Fratelli d'Italia a Milano: apologia di fascismo, finanziamento illecito, vicinanza a gruppi esoterici e di adoratori di Hitler. I fascisti non cambiano mai. È dai tempi di Matteotti che sono violenti e corrotti".

FdI, Dureghello (ebrei Roma): "No spazio per chi inneggia a Hitler"

"Non può esserci spazio nei partiti dell'arco costituzionale per chi fa il saluto romano, inneggia a Hitler e insulta neri e ebrei. Nell'Italia che promulgò le leggi razziste, come le ha definite giustamente Draghi ieri, non ci possono essere ambiguità su questo". Così su twitter la presidente della Comunità ebraica di Roma Ruth Dureghello sull'inchiesta Fanpage.

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