Figliuolo, niente pensione: ecco la nuova poltrona. Il generale diventerà uno 007
Dopo la fine del mandato come commissario per l'alluvione in Emilia Romagna, arriva un altro prestigioso incarico
Figliuolo, dal Covid alle alluvioni ai servizi segreti. Il generale tuttofare ha un nuovo incarico
Il generale Francesco Paolo Figliuolo è pronto per un nuovo prestigioso incarico. A fine dicembre, infatti, scadrà il suo mandato come commissario straordinario per l'alluvione in Emilia Romagna ed è stato già deciso il suo prossimo ruolo: diventerà vicedirettore dell'Aise, l'Agenzia per le informazioni e la sicurezza esterna, in pratica rappresenta i servizi segreti italiani all'estero. L'ufficialità - in base a quanto risulta a Il Corriere della Sera - arriverà soltanto la prossima settimana, ma la scelta è fatta. L’incarico di commissario per l’alluvione in Emilia-Romagna è appunto in scadenza e lui doveva andare in pensione, ma il governo ha deciso che andrà all'intelligence.
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Pochi giorni prima di lasciare il suo incarico, Francesco Paolo Figliuolo ha annunciato l’emanazione di un'ordinanza che contiene due specifici documenti: uno riguardante la pianificazione strategica, che approva il lavoro svolto sotto l’indirizzo tecnico-scientifico di AdbPo e in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, l’altro è l’approvazione delle priorità del Piano speciale stralcio con cui saranno finanziati interventi prioritari individuati da AdbPo e dalla Regione, nel limite delle risorse disponibili del Commissario, pari a 90 milioni di euro. All’incontro ha partecipato anche il presidente eletto, Michele de Pascale.
Per Figliuolo dunque la pensione dovrà attendere. Il generale aveva preso il posto di Domenico Arcuri come commissario per l'emergenza Covid, fortemente voluto dall'ex premier Mario Draghi. Successivamente la premier Meloni gli ha affidato la risoluzione della delicata situazione in Emilia Romagna post alluvione e ora il terzo prestigioso incarico: questa volta vestirà i panni di uno 007, manca solo l'ufficialità per la sua nomina come vicedirettore dell'Aise.