Firenze, vertice Pd-M5S alla Camera. Prove di ricucitura dopo lo strappo
Ecco chi ha partecipato al vertice a Montecitorio
"Un primo faccia a faccia interlocutorio al quale potrebbero seguirne degli altri"
Un incontro informale, un primo sondaggio fra gli esponenti toscani di Partito democratico e Movimento 5 Stelle per valutare se ci siano le condizioni per presentarsi assieme alle elezioni amministrative nella regione e, soprattutto, a Firenze. Al vertice, che si e' svolto in una sala della Camera dei Deputati, hanno partecipato gli esponenti della segreteria dem Davide Baruffi e Igor Taruffi, la Cinque Stelle Paola Taverna, il deputato M5s Andrea Quartini, il segretario regionale del Pd, Emiliano Fossi, il responsabile enti locali del Pd Toscana, Stefano Bruzzesi.
Al termine dell'incontro, alcuni dei partecipanti hanno parlato di "clima positivo" fra i partiti: "Un primo faccia a faccia interlocutorio al quale potrebbero seguirne degli altri". Il nome in campo per i dem rimane quello di Sara Funaro, viene sottolinato. Soltanto quattro giorni fa, Pd e M5s hanno trovato l'accordo a Prato, con la candidata dem Ilaria Bugetti.
Laforgia, rimetto ai partiti disponibilità candidatura
"E' arrivato il momento di rimettere la mia disponibilità alla candidatura a sindaco alle stesse forze politiche che me l'hanno chiesta e l'hanno sostenuta almeno fino ad oggi e cioè alla convenzione Bari 2024 e al M5s. Saranno loro a decidere cosa fare da oggi in poi, come e con chi". Lo ha detto Michele Laforgia, candidato sindaco per Bari sostenuto da M5s, Sinistra italiana, Italia Viva, +Europa e socialisti nel corso di un incontro con la stampa convocata questa sera dopo la spaccatura del campo largo seguita al ritiro da parte del Leader del M5S, Giuseppe Conte, dalla competizione delle primarie convocate per domenica scosa. "Io non ho intenzione di ritirarmi a vita privata - ha aggiunto - resto a disposizione del centrosinistra in attesa di capire quale impegno mi sia chiesto".