Fontana dà l'ok al giurì d'onore. Conte: "Scelta doverosa e apprezzabile"

Fontana, il giurì d'onore chiesto da Conte su Meloni si farà. L'ufficialità è arrivata

"Aspettavo l'ufficialità e ora c'è. La decisione è stata letta in aula. Il giurì d'onore si farà, presidente Giorgio Mulè". Lo dice ai cronisti della stampa parlamentare, rispondendo a una domanda, il presidente della Camera, Lorenzo Fontana.

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"Una scelta doverosa e apprezzabile". Così Giuseppe Conte in Transatlantico a chi gli chiede del via libera del presidente della Camera, Lorenzo Fontana, alla richiesta di un giurì d'onore sulle dichiarazioni della premier Giorgia Meloni sul Mes. 

Fontana, inoltre, aggiunge che sulla riforma del Regolamento della Camera dei deputati "si sta lavorando da un anno a questa parte e ho affidato il compito a due relatori, uno di maggioranza e uno di opposizione, Iezzi e Fornaro, che hanno portato una prima bozza al gruppo di lavoro formato da tutti i partiti".

"Occorre fare una riforma equilibrata -conclude il presidente- e questo richiede tempo. Ci sono punti su cui c'è già un'ampia convergenza e altri su cui si sta discutendo. Ma deve esserci sempre equilibrio di poteri, per avere un regolamento che dia la possibilità di sveltire e accelerare i lavori. Una democrazia decidente con pesi e contrappesi ma che arrivi a decisioni. Ritengo fondamentale nella bozza lavorare a strumenti ordinari, per evitare il più possibile il ricorso a decreti legge. Mi sto impegnando perchè questo strumento sia ridotto".

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