"Fi unico partito liberale". L'ex M5s Rospi spiega le nozze con Berlusconi
Il deputato Rospi passa da Coraggio Italia a Forza Italia dopo essere stato eletto col M5s
L'ex M5s Rospi passa da Coraggio Italia a Forza Italia
Il deputato Gianluca Rospi, eletto in Basilicata nel 2018 nelle liste del M5s, poi transitato alla Camera alla componente Cambiamo-Popolo Protagonista e successivamente passato al gruppo di Coraggio Italia, ha comunicato di aver aderito al gruppo di Fi. Lo ha reso noto in aula il presidente di turno, Andrea Mandelli.
Rospi: "Non sono mai stato del M5s"
"Non sono mai stato del Movimento 5 Stelle, sono stato candidato - su loro richiesta - come indipendente nel collegio uninominale di Matera-Melfi ed eletto con oltre 74.000 preferenze" racconta Rospi a Il Giornale. "Ho accettato la candidatura perché mi piaceva il progetto iniziale del M5s, che verteva sul rinnovamento della politica attraverso il contributo di professionalità della società civile. Sul piano squisitamente ideale e politico, essendo un cattolico di idee liberali, da giovane ho avuto come riferimenti la Democrazia Cristiana e, dopo la sua archiviazione, il Partito Popolare", spiega sempre a Il Giornale. «Venuto meno il progetto democratico del M5S che si è trasformato in una oligarchia, e soprattutto a seguito dello spostamento del suo asse politico a sinistra, ho deciso, dopo l’approvazione del Decreto Genova cui ho lavorato e di cui sono stato relatore, di lasciare il gruppo per approdare nel misto".
Rospi: "Forza Italia unico vero partito di riferimento moderato"
Infine il passaggio a Forza Italia, perché "oggi è l'unico vero partito di riferimento dell’area di centro moderato, europeista e liberale, perché rappresenta pienamente i valori liberali e popolari in cui credo, oltre al fatto fondamentale che è l’unico grande partito italiano a rappresentare il Ppe in Parlamento".