Forza Italia, lite furibonda Gelmini-Ronzulli. La ministra lascia il partito

La Gelmini alla Ronzulli: “Sei contenta ora che hai mandato a casa il governo?”. La ministra: Forza Italia ha voltato le spalle all'Italia

Mariastella Gelmini e Licia Ronzulli
Politica
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Crisi di governo, Gelmini-Ronzulli: lite al Senato

Lite furiosa tra Maria Stella Gelmini e Licia Ronzulli. È Quanto scrive Dagospia che aggiunge di come le due onorevoli di Forza Italia siano quasi arrivate alle mani. La ministra per gli Affari regionali Gelmini avrebbe detto alla Ronzulli (braccio destro di Silvio Berlusconi): “Sei contenta ora che hai mandato a casa il governo?”.

L’agenzia Dire, nella cronaca quotidiana della crisi di governo, con le comunicazioni a Palazzo Madama del presidente del Consiglio Mario Draghi, racconta che Mariastella Gelmini è stata vista sola, trattata come un corpo estraneo dai senatori del suo partito.

"Ci sono almeno 10-15 senatori che vogliono votare la fiducia a prescindere - spiega un senatore azzurro alla buvette - non vogliamo più prendere ordini da Ronzulli". La senatrice è il tratto d'unione con la Lega, dove in tanti spingono per rompere subito. "I leghisti sono compatti", assicurava in mattinata Salvini dopo aver riunito i suoi. Ma più di qualcuno non vorrebbe mollare il governo. 

GELMINI: LASCIO FORZA ITALIA, HA VOLTATO SPALLE A ITALIANI

“Ho ascoltato gli interventi in Aula della Lega e di Forza Italia, apprendendo la volontà di non votare la fiducia al governo (esattamente quello che ha fatto il Movimento 5 Stelle giovedì scorso).

In un momento drammatico per la vita del Paese, mentre nel cuore dell’Europa infuria la guerra e nel pieno vortice di una crisi senza precedenti, una forza politica europeista, atlantista, liberale e popolare oggi avrebbe scelto di stare, senza se e senza ma, dalla parte di Mario Draghi.

Forza Italia ha invece definitivamente voltato le spalle agli italiani, alle famiglie, alle imprese, ai ceti produttivi e alla sua storia, e ha ceduto lo scettro a Matteo Salvini.

Se i danni prodotti al Paese dalle convulsioni del Movimento 5 Stelle erano scontati, mai avrei immaginato che il centrodestra di governo sarebbe riuscito nella missione, quasi impossibile, di sfilare a Conte la responsabilità della crisi: non era facile, ma quando a dettare la linea è una Lega a trazione populista, preoccupata unicamente di inseguire Giorgia Meloni, questi sono i risultati.

Questa Forza Italia non è il movimento politico in cui ho militato per quasi venticinque anni: non posso restare un minuto di più in questo partito”. Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie