Gasparri: "Sciopero ANM? Andremo avanti e anche oltre. CSM ostaggio di gruppi di potere togati di sinistra"

"Porre fine all’uso politico delle giustizia". Intervista

Di Alberto Maggi
Politica

"Chi dovesse usare le aperture dell’anno giudiziario per atti eversivi con la toga sulle spalle andrebbe radiato"


"Andremo avanti e anche oltre per vere e profonde riforme della giustizia". Con queste parole il capogruppo al Senato di Forza Italia Maurizio Gasparri, intervistato da Affaritaliani.it, risponde alla domanda su che cosa ne pensi dello sciopero proclamato dall'ANM per il 27 febbraio contro la riforma costituzionale della Giustizia e in particolare la separazione delle carriere e se sia possibile che governo e maggioranza rivedano il ddl costituzionale di riforma.

"Fondamentale la rifondazione del CSM, oggi ostaggio di gruppi di potere togati, che, sotto forma di correnti, continuano a imporre troppo spesso scelte dettate dalla comune militanza ideologica, a sinistra, più che dal rispetto di qualità individuali. Il CSM è il problema principale. Occupato dalle correnti va liberato da questo giogo", sottolinea il presidente dei senatori azzurri.

"Riforma per una giustizia più rapida, per la certezza della pena, per porre fine all’uso politico della giustizia. Toghe che perseguitano il popolo in divisa o inventano teorie farneticanti sulle orrende stragi di mafia degli anni Novanta devono lasciare la scena. Chi dovesse usare le aperture dell’anno giudiziario per atti eversivi con la toga sulle spalle andrebbe radiato", conclude Gasparri.

Leggi anche/ Ronzulli: "Che emozione il primo sì alla Riforma della giustizia, nel nome di Silvio Berlusconi" - Affaritaliani.it

Tags:
sciopero anm giustizia gasparri