Elezioni, "Centrodestra ha già vinto? Attenti alle sorprese nelle urne..."
Rotondi ad Affaritaliani.it: "Meloni deve crederci in prima persona. Lei premier, non indichi un altro nome"
"Serve una scossa, ho anticipato al presidente Berlusconi che un'idea ce l’ho. Mi perdoni se non la anticipo, ovviamente"
Erano inevitabili le elezioni o poteva andare avanti Draghi per qualche mese?
"Il governo poteva e doveva completare la legislatura. O non doveva proprio nascere, come alcuni di noi pensavamo. Se recupera le interviste a suo tempo rese a lei, ricorderà che ero più propenso alle elezioni anticipate piuttosto che a un governo di solidarietà nazionale".
Il Centrodestra ha commesso qualche errore?
"Il Centrodestra non esisteva, diviso come era tra governo e opposizione. Il cosiddetto Centrodestra di governo riteneva di poter completare la legislatura con Draghi, ma senza l’usura di una compagine non più adeguata. Non è andata così".
Come valuta l'uscita di Gelmini e Brunetta da Forza Italia?
"Io non sono iscritto a Forza Italia, sono solo federato col mio movimento da 27 anni, e una delle clausole della federazione - da me sempre rispettata - prevedeva il mio dovere di non interferire mai nelle vicende di quel partito".
Il Centrodestra vincerà le elezioni o rischia una brutta sopresa?
"Rischia la sorpresa, che non è nemmeno una sorpresa: così com’è, non attrae. Non ha un candidato premier condiviso, ogni partito enuncia un suo programma. Serve una scossa, ho anticipato al presidente Berlusconi che una idea ce l’ho. Mi perdoni se non la anticipo, ovviamente".
Giorgia Meloni può essere la prima donna premier d'Italia?
"Può esserlo. Alcuni dicono che dovrebbe indicare un altro nome. Non sono d’accordo: deve crederci in prima persona, se lo ritiene. Nel 1995 anche a Berlusconi suggerivano di indicare un altro nome, poi ha fatto quattro governi".
Berlusconi, in gran forma e che vuol fare la campagna elettorale in prima persona, potrebbe essere candidato premier?
"Dopo aver ‘riposto’ sul Quirinale, le candidature di Berlusconi le lascio scegliere a lui".
Verde è Popolare si presenterà alle elezioni insieme al Centrodestra?
"E’ la mia idea, ma debbo velocemente confrontarmi all’interno, con Berlusconi e gli altri partiti di Centrodestra. Intanto sono chiuso qui a fare le liste, perché la legge ci impone di raccogliere le firme, e a me piace rispettarla rigidamente, raccogliendo firme in calce a liste complete. Magari sarà un lavoro inutile se con gli alleati sceglieremo altri assetti, ma è bene prepararsi a tutte le eventualità. Andare da soli sarebbe conveniente perché avremmo lo stesso spazio mediatico del Centrodestra e del Centrosinistra: sono le follie della par condicio...".