Giorgia Meloni, Primaonline.it pubblica ricerca sulla comunicazione social

Pubblicata da Primaonline.it, la ricerca di Reputation Science ha evidenziato come il numero di followers del leader di FdI sia raddoppiato in meno di due anni

Giorgia Meloni (Lapresse)
Politica
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Giorgia Meloni, Primaonline.it pubblica la comunicazione social della politica realizzata da Reputation Science

Giorgia Meloni negli ultimi due anni ha quasi raddoppiato il proprio numero di followers. Reputation Science ha analizzato la comunicazione social della leader di Fratelli d’Italia nel mese precedente al voto delle elezioni amministrative. Rispetto al 2019, Meloni dedica più spazio ai candidati locali, ma sconta numerose lesività su Twitter a causa dell’inchiesta di Fanpage sulla “Lobby Nera”: il sentiment nei suoi confronti è negativo nel 54% dei casi. I target preferiti dalla leader di Fratelli d’Italia sono Luciana Lamorgese, Roberto Speranza e il Governo Draghi.

La “personalità social” di Giorgia Meloni

Oltre un post su tre di Giorgia Meloni mira ad attaccare gli avversari politici. La ricerca di Reputation Science si è concentrata sull’analisi dei messaggi pubblicati sui profili social ufficiali della leader di Fratelli d’Italia nell’ultimo mese, analizzati e raggruppati in 12 macrocategorie: antagonismo, call to action, candidati, coalizione, eventi elettorali, eventi/vita privata, idee programmatiche, leadership, media, risultati, solidarietà/ricorrenze e valori.

Rispetto alle elezioni europee del 2019, cresce lo spazio social dedicato da Meloni alle “call to action” (9%), agli eventi elettorali (9%) e ai candidati alla carica di sindaco delle grandi città (4%), anche se con alcuni distinguo. Dei post dedicati agli aspiranti sindaci, ben la metà riguarda il candidato romano Enrico Michetti. Solo due, invece, quelli riservati agli eventi elettorali a Milano, tuttavia senza mai citare esplicitamente il candidato Luca Bernardo. Cresce la presenza social della vita privata della leader (6%) e le tematiche riguardanti la sua leadership (5%), diminuiscono invece la comunicazione valoriale (6%) e i riferimenti ad apparizioni sui media (1%). Rispetto alle europee del 2019, non trovano spazio riflessioni sulla coalizione di centrodestra: sintomo, forse, dell’attrito politico tra le parti.

Da maggio 2019, in occasione della rilevazione effettuata da Reputation Science per le elezioni europee, il seguito social di Giorgia Meloni è quasi raddoppiato (+89%). Il numero di followers è cresciuto del 78% su Facebook, dove ora può contare su oltre 1 milione e 890 mila seguaci, e del 48% su Twitter (1,1 milioni di followers). Su questo social, nell’ultimo mese Meloni ha generato 157 mila interazioni (tra like e RT), in crescita del 33% rispetto ai trenta giorni precedenti e seconda dietro solo a Matteo Salvini (170 mila). Il contenuto più apprezzato è il suo video di risposta all’inchiesta sulla “Lobby Nera” di Fanpage (9 mila interazioni e 315mila views). Tra gli hashtag più utilizzati su questo social nell’ultimo mese, #FratellidItalia (11 volte), lo slogan #ItaliaDelRiscatto (10) e #Meloni (9).

Ma il social network sul quale l’esponente di Fratelli d’Italia è cresciuta di più è Instagram: qui i suoi seguaci sono passati dall’essere poco più di 285 mila a sfiorare il milione, facendo registrare una crescita del +238%. Un canale che Meloni ha saputo utilizzare seguendo una comunicazione a due binari: da una parte, spiccano le card tematiche in cui riassume gli attacchi agli avversari politici, dall’altra non rinuncia a farsi ritrarre sorridente davanti ai numerosi sostenitori accorsi per gli eventi elettorali dell’ultimo mese.

Come viene percepita Giorgia Meloni su Twitter?

Reputation Science ha analizzato il sentiment intorno alla figura della leader di FdI su Twitter tra settembre e ottobre 2021. Nel periodo di analisi, il sentiment fatto registrare è a maggioranza negativo. Il 54% dei tweet analizzati, infatti, presenta critiche all’esponente di Fratelli d’Italia. Un dato sul quale l’inchiesta di Fanpage sulla cosiddetta “Lobby Nera” ha inciso nel 30% dei casi. Tra le critiche più virali nei confronti di Giorgia Meloni, quella della vicepresidente dell’Emilia Romagna Elly Schlein (9 mila interazioni), dell’account @giuliaselvaggi (6,1 mila) e del giornalista Paolo Berizzi (5,7 mila).

Inoltre, si segnalano lesività in merito al tweet pubblicato per ricordare la morte di Salvo D’Acquisto, che Meloni definisce “eroe italiano”, ma gli utenti sottolineano come si sia dimenticata di specificare che fu ucciso dai nazifascisti, ai suoi silenzi sui numerosi femminicidi delle ultime settimane e alle sue dichiarazioni sul Reddito di Cittadinanza, da lei stessa definito “metadone di Stato” e per questo criticata. Il 34% dei contenuti è di carattere neutro mentre il restante 12% è positivo.

Tra i contenuti a supporto di Meloni che hanno generato maggiore engagement, l’endorsement di Vittorio Feltri (2,2 mila interazioni), che la definisce “la migliore”, e quello di Azzurra Barbuto (530 interazioni), che cita una sua dichiarazione sulla libertà e sul coraggio aggiungendo di ritrovarsi perfettamente nelle parole della leader di Fratelli d’Italia.

Il confronto con gli altri leader politici

Ma chi è il leader politico più citato online? Tra il 5 settembre e il 4 ottobre 2021, Giorgia Meloni è stata citata online 5 mila volte (news, forum, blog, social), piazzandosi al terzo posto tra i leader politici più menzionati sulla Rete. Davanti a lei, infatti, ci sono solo il premier Mario Draghi, che da solo ha raccolto il 21% delle citazioni online (8,5 mila) e il leader della Lega Matteo Salvini (8,4 mila). Inseguono a distanza ridotta Carlo Calenda, leader di Azione e candidato sindaco a Roma con 4,8 mila menzioni, l’ex premier Giuseppe Conte (4,7 mila) e il segretario del Partito Democratico Enrico Letta (4,5 mila). Più lontani, invece, Matteo Renzi (2,4 mila) e Silvio Berlusconi (2,3 mila).