Governo al bivio, green pass esteso ai bar e ristoranti o l'obbligo vaccinale

La spinta del ministro Speranza per aumentare le restrizioni è forte. La variante delta ormai dilaga in tutta Italia. "Bisogna intervenire subito"

Roberto Speranza Lapresse
Politica
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Governo al bivio, green pass esteso ai ristoranti o obbligo vaccinale

Il Coronavirus in Italia continua a far paura, lo certificano i numeri. I contagi sono tornati ad impennarsi a causa della diffusione sempre più massiccia della variante delta, che ormai è predominante anche nel nostro Paese. Preoccupa poi la frenata sulla campagna vaccinale, tra vacanze e paura la richiesta di somministrazione delle prime dosi è calata drasticamente. Il governo - si legge su Repubblica - sa di dover fare in fretta. Si fa sempre più strada nel governo l’ipotesi di un Green Pass alla francese, cioè obbligatorio per entrare in bar, ristoranti e trasporti pubblici, o comunque con un uso più esteso rispetto a quello attuale. Servirebbe a spingere gli indecisi a vaccinarsi. Ma l’esecutivo è talmente convinto di percorrere una strada che permetta di alzare al massimo le percentuali di copertura, che come alternativa pensa addirittura all’obbligo vaccinale.

Di questo passo, - prosegue Repubblica - forse già la settimana prossima, alcune Regioni avranno un’incidenza settimanale superiore ai 50 casi per 100mila abitanti che, in base agli indicatori attuali, porterebbe in zona gialla. Le Regioni si battono per cambiare questo parametro e dare più peso al tasso di ricovero. Secondo gli esperti non dovrebbero crescere quanto i contagi perché vengono infettati soprattutto i giovani. Anche per questo, l’esecutivo non ha intenzione di tornare indietro sulle riaperture già decise e, probabilmente, nemmeno su quelle in programma. La risalita dei casi a luglio era attesa, l’aveva annunciata al premier Draghi lo stesso ministro alla Salute Speranza.