Governo, Draghi sul green pass non cede. Vuole l'obbligo per imprese e statali

Il premier è intenzionato ad estendere l'uso del certificato verde. Obiettivo l'immunità di gregge prima dell'autunno

Politica
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Governo, Draghi sul green pass non cede. Obbligo per imprese e statali

L'emergenza Coronavirus in Italia continua. La variante delta è la causa ormai del 98,5% dei contagi ed è sette volte più contagiosa del virus tradizionale. Per questo il premier Mario Draghi è intenzionato ad ottenere l'immunità di gregge prima dell'autunno. Il presidente del Consiglio tira dritto sui vaccini - si legge su Repubblica - e dribbla le proteste della Lega, sul green pass non solo si andrà avanti ma l'obbligatorietà verrà estesa a molte più categorie. Il premier difenderà lo spirito del certificato verde. Se necessario, anche con la fiducia in Parlamento. Nel frattempo, il governo pianifica l’estensione della norma. Alla pubblica amministrazione, con un provvedimento entro metà settembre. E, a seguire, alle aziende private.

Vaccinarsi subito, dunque, - prosegue Repubblica - e farlo prima dell’arrivo dell’autunno: ecco il senso di quello che dirà oggi il premier in conferenza stampa. Per mettere in sicurezza la sanità e l’economia del Paese. La strategia in due mosse. La prima è estenderlo ai dipendenti pubblici, da inizio ottobre. Una decisione propedeutica al passo successivo, da concordare con le parti sociali: il passaporto vaccinale nel settore privato. Se il governo chiede ai suoi dipendenti di vaccinarsi, lo stesso potranno fare le aziende. È un progetto che raccoglie il consenso del Pd, di Forza Italia, di Italia Viva e del Movimento 5 stelle.