Ucraina, rischio Terza Guerra Mondiale? "Possibile coinvolgimento Italia-Nato"

Guerra Ucraina, "La Nato potrebbe essere chiamata in prima linea". Intervista ad Arduino Paniccia

Di Alberto Maggi
Terza guerra mondiale
Politica
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Guerra Ucraina, Paniccia: "Laddove le vicende belliche precipitassero si potrebbe arrivare a un momento nel quale la Nato sarebbe chiamata in prima linea a rispondere all'offensiva russa"


Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha convocato il Consiglio supremo di Difesa, al palazzo del Quirinale, per oggi, 24 febbraio 2022, alle ore 16.30. Lo comunica una nota della presidenza della Repubblica. Che cosa significa questa mossa del Capo dello Stato considerando l'attacco della Russia all'Ucraina? C'è davvero il rischio di un coinvolgimento diretto nel conflitto da parte della Nato e quindi anche del nostro Paese? Affaritaliani.it lo ha chiesto ad Arduino Paniccia, presidente della Scuola di guerra economica e competizione internazionale di Venezia (Asce).

"In questo momento ritengo che questo tipo di possibilità sia ancora remoto e non credo che la Nato abbia intenzione di intervenire direttamente nella guerra", spiega Paniccia. Che aggiunge: "I veri interlocutori in questa fase del conflitto, considerando tutto l'insieme di quello che sta accadendo, sono la Federazione Russa, l'Ucraina e gli Stati Uniti d'America. La Nato viene vista oggi come il braccio operativo degli Stati Uniti. Se Putin dovesse prendere decisioni ulteriori, allargando il conflitto, farebbe riferimento alla presidenza americana e la Nato sarebbe un punto a latere".

Poi però il presidente di Asce sottolinea: "Naturalmente laddove le vicende belliche precipitassero si potrebbe arrivare a un momento nel quale la Nato sarebbe chiamata in prima linea a rispondere all'offensiva russa, come chiede da poche ore la Polonia. In quel caso il conflitto diventerebbe generalizzato con una risposta militare dell'Occidente e quindi anche delle forze armate italiane. Per qualche tempo siamo ancora nello scenario in cui si può ancora provare a trattare, che è diverso da un eventuale, successivo, scenario di guerra globale", conclude Paniccia.

 

Lo stratega militare Arduino Paniccia
 


Nato: non invieremo truppe in Ucraina - "Non ci sono truppe Nato in Ucraina al momento, non abbiamo ne' piani ne' intenzioni di dispiegare le truppe Nato in Ucraina ma stiamo incrementando truppe nella parte orientale dell'Alleanza in territorio Nato. L'Ucraina e' un partner di valore, ma non abbiamo truppe e non abbiamo piani di inviare truppe in Ucraina". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.

Stoltenberg, attivato il piano di difesa della Nato - "Nei prossimi giorni invieremo ulteriori forze sul fianco Est dove gia' sono state inviate migliaia di truppe. Dopo l'invasione della Russia di un Paese non alleato abbiamo attivato oggi il piano di difesa della Nato, che da' maggior autorita' ai comandanti in campo. Noi siamo pronti, ma la nostra e' un Alleanza preventiva, non vogliamo un conflitto". Lo dice il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg in un punto stampa. "La Russia ha chiuso le porte ad una soluzione diplomatica", ha aggiunto.

 

 

 

 


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