Il governo toglie 1.440 euro a una mamma vedova con 4 bambini. E se ne frega

Assegno unico 2023, discriminate le famiglie monogenitoriali. Di nuovo

Di Alberto Maggi
Politica

Assegno unico, ecco un esempio chiaro e  concreto dell'assurda discriminazione verso le famiglie monogenitoriali che il governo di Centrodestra non sana. Zero totale


Ancora nessuna risposta dal governo sulla discriminazione nei confronti delle famiglie monogenitoriali sull'assegno unico, alle quali l'Inps - applicando una legge assurda che il governo di Centrodestra non ha voltuo modificare con la Legge di Bilancio o con altri provvedimenti, pur avendone l'occasione - da ottobre ha tolto 30 euro al mese a figlio perché il secondo coniuge, anche se morto, non lavora. Un'assurdità clamorosa che continua anche nel 2023.

Ma facciamo un esempio per capire che cosa comporta la decisione del governo Meloni di non intervenire. Una mamma con quattro figli che rimane vedova, purtroppo nella vita può accadere per diversi motivi, si vede negati 1.440 all'anno dallo Stato. Soldi che sarebbero utilissimi per tirare avanti da sola. Il governo di Centrodestra sa tutto da ottobre 2022 e non ha fatto assolutamente niente per sanare questa ingiustizia.

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