In Europa non cambia nulla: Popolari e Socialisti insieme vincono sempre

Da venti anni in Europa governano sempre socialisti e popolari. Con buona pace degli elettori che, come in Italia, scelgono diversamente

di Fabio Massa
Ursula von der Leyen, presidente uscente della Commissione, potrebbe essere riconfermata nell'incarico (indicato dal Consiglio europeo e confermato dal voto del Parlamento).
Politica

In Europa non cambia nulla: Popolari e Socialisti insieme vincono sempre

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Come abbiamo detto nei giorni scorsi, la Meloni ha perso le Europee e si accomoda all'opposizione, l'Italia ha perso le Europee e si accomoda in una posizione di irrilevanza politica. Fin qui, è un fatto. Il punto è che il popolo italiano ha dato un voto chiaro alla premier in carica, ma questo voto non conta nulla. Se si dovesse votare domattina, probabilmente farei un commento per incoraggiare l'astensione. Ma come è possibile che in Europa, all'indomani di due sconfitte pazzesche per chi governa in Francia e chi governa in Germania, alla fine decidano chi fa che cosa proprio Francia e Germania? Ma come è possibile che malgrado tutto sono vent'anni che in questa Europa governano sempre socialisti e popolari?

Socialisti e Popolari in Italia vuol dire Partito democratico e Forza Italia

Certo, in questi vent'anni hanno visto ridurre sempre di più la propria influenza, ma governano ancora loro. Sempre socialisti e popolari, che in Italia vuol dire Forza Italia e Partito Democratico, e quindi, a livello europeo, Germania e Francia. Questo è, e c'è poco da fare. C'è da interrogarsi su quanto ancora si potrà tirare avanti con un sistema che - assurdamente - continua a pensare che si possono fare accordi escludendo Paesi e milioni di voti. Ma purtroppo è strutturato così, e nessuno è mai riuscito a cambiarlo. Tocca accontentarsi di protestare, magari astenendosi. Perché in certi casi il non voto è un voto.

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