Inchiesta sulla "lobby nera": perquisita la casa di Roberto Jonghi Lavarini

La Guardia di Finanza a casa del "Barone nero":è indagato per finanziamento illecito e riciclaggio

Politica
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La Guardia di finanza ha perquisito l’abitazione di Roberto Jonghi Lavarini, noto negli ambienti della politica milanese come il “Barone nero”

Nei giorni scorsi la Procura di Milano ha aperto un'inchiesta, affidata ai sostituti Giovanni Polizzi e Piero Basilone, in seguito all'inchiesta di Fanpage sulla "lobby nera" e al successivo esposto di Europa Verde.

L'indagine intende far luce sull'ipotesi di reato di finanziamento illecito e riciclaggio, collegata alle conversazioni filmate di nascosto tra lo stesso Roberto Jonghi Lavarini, l'eurodeputato Carlo Fidanza e un giornalista che si era infiltrato sotto falsa identità in Fratelli d'Italia, dichiarandosi disposto a finanziare la campagna elettorale del partito di Giorgia Meloni.