Ius Scholae, Salvini archivia lo scontro: "Inutile litigare, la priorità sono gli stipendi". Tajani: "Nostra idea di società"
Tensione Lega-FI, il segretario del Carroccio chiude il "caso": "Litigare sullo ius soli o sulla cittadinanza non è utile a nessuno"
Ius Scholae, Tajani: "Nostra idea di società"
Sullo Ius scholae 'abbiamo solo espresso la nostra posizione, non abbiamo mai detto che deve essere discussa oggi o domani" dice Antonio Tajani, sottolineando che Fi "non può rinunciare alla propria identità. Anche perchè lo ius scholae sarebbe più rigido dell'attuale legge sulla cittadinanza. Ma questo non ha niente a che fare con inciuci o accordi, con la sinistra. Ho sempre dimostrato da che parte sto". Così il leader di Forza Italia, Antonio Tajani, parlando a Verona. "Un centrodestra moderno - ha concluso - deve raccogliere consensi, si vince sempre al centro, se abbandoniamo il centro, il centrodestra è destinato a perdere".
E sui Lep: "Nessuno ha mai detto che vogliamo un referendum abrogativo, ma vigileremo sull'applicazione dell'autonomia differenziata. Il che non significa certo che non la vogliamo. Noi di Forza Italia abbiamo detto che prima si fanno i Lep, i Livelli essenziali delle prestazioni, in tutte le regioni, poi si fa l'autonomia". Lo afferma Antonio Tajani, in una intervista a L'Arena. "Poi - aggiunge il segretario di Fi - su materie come il commercio internazionale bisogna vigilare, per non fare danni alle imprese. L'abbiamo votata in Cdm e in Parlamento la legge sull'autonomia. Noi siamo sempre coerenti, col diritto di esprimere le nostre idee".
Ius Scholae, tensione FI-Lega. Salvini: "Le priorità sono altre"
Dopo giorni di botta e risposta tra la Lega e Forza Italia, il segretario del Carroccio Matteo Salvini "chiude" il caso cittadinanza, dichiarando che "litigare è inutile". Le priorità e i dossier caldi del governo, secondo Salvini, sono altri, come stipendi e pensioni.
"Il nostro obiettivo non è lo ius soli ma aumentare gli stipendi, cancellare la legge Fornero e dare la possibilità di uscire a chi ha lavorato per 41 anni. Litigare su ius soli o cittadinanza non è utile a nessuno, tanto più se raccogli i complimenti di Bonaccini e Repubblica", ha detto Salvini durante un'iniziativa del partito a Pinzolo confidando di aver scambiato dei messaggi con la presidente Meloni.
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"Il momento è complicato, il nostro obiettivo sono stipendi e pensioni", ha aggiunto, "avanti con le nostre idee non quelle degli altri. Per me ogni polemica è chiusa e il governo va avanti fino al 2027, nessuno riuscirà a dividere il centrodestra, sarebbe delittuoso far vincere il centrosinistra".