L'Aquila capitale della cultura 2026. Ok del Cdm alla proposta di Sangiuliano
Emilia Romagna, Umbria e Marche; stato di emergenza prorogato
Il Cdm ha deliberato il conferimento al Comune dell'Aquila del titolo di "Capitale italiana della cultura" per l'anno 2026
Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, vista l'intesa raggiunta in Conferenza unificata, ha deliberato il conferimento al Comune dell'Aquila del titolo di "Capitale italiana della cultura" per l'anno 2026. Lo riferisce la nota di Palazzo Chigi al termine della riunione. La proclamazione è stata annunciata nei giorni scorsi da Sangiuliano.
Cdm proroga stato emergenza per Emilia Romagna, Umbria e Marche
"Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, ha deliberato la proroga di 12 mesi dello stato di emergenza già dichiarato in conseguenza delle avverse condizioni meteorologiche che, a partire dal giorno 1° maggio 2023, hanno colpito il territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna e Forlì-Cesena e delle ulteriori ed eccezionali avverse condizioni meteorologiche che si sono verificate a partire dal 16 maggio 2023 nel territorio delle province di Reggio-Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini". Lo riferisce la nota di Palazzo Chigi al termine della riunione. È stato inoltre prorogato di un anno "lo stato di emergenza già dichiarato in conseguenza degli eventi sismici che si sono verificati il giorno 9 marzo 2023 nel territorio dell'intero Comune di Umbertide in provincia di Perugia, della frazione di Sant'Orfeo del comune di Perugia, della parte centro-nord del Comune di Perugia e della parte ovest del Comune di Gubbio". Ed è prorogato di un anno anche "lo stato di emergenza già dichiarato in conseguenza degli eventi sismici che si sono verificati il giorno 9 novembre 2022 nel territorio dei Comuni di Ancona, Fano e Pesaro".