La Russa vende il suv che gli regalò Berlusconi. La scommessa persa con Putin

La Russa e la storia del suv ora in vendita. Tra coincidenze e retroscena inediti

Ignazio La Russa ha deciso di mettere in vendita un regalo di Silvio Berlusconi del 2010, un suv. Il dono fu il frutto di una scommessa persa tra il Cavaliere e l'amico Vladimir Putin. Berlusconi - si legge su Repubblica - si era infatti impegnato a comprare il primo esemplare del suv (un 2300 diesel dotato di tutti gli optional e frutto di una collaborazione con la Fiat) uscito dallo stabilimento di Vladivostok se questo fosse stato completato, a tempo di record, entro la fine del 2009. Cosa che avvenne e, dunque, il leader di FI rispettò i patti e pagò 13 mila e 500 euro per acquistare la jeep targata 001 e regalarla all'allora ministro della Difesa, La Russa.

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Il dono - prosegue Repubblica - fu consegnato all’esponente di FdI il 23 aprile 2010, giusto 24 ore dopo il 'che fai mi cacci?' di finiana memoria alla infuocata direzione nazionale del Pdl all'Auditorium della Conciliazione, che sancì la rottura del Popolo della libertà. Ora i fedelissimi di La Russa raccontano che il presidente del Senato ha deciso di cedere il suv sia perché non lo utilizzava più, sia per la mancanza di pezzi di ricambio. Adesso nel "parco auto" di La Russa sono rimaste una Fiat 500 immatricolata nel 2010 e una Jaguar del 2019.