La Venere di Santanchè è tornata online. Nuovi strafalcioni e like comprati
L'impennata sospetta di consensi sui social. Ma poi si scopre che una valanga di profili sono fake con commenti tutti uguali
Open to vergogna, anche i "like" comprati. La campagna della Venere continua tra errori e profili inventanti
Non c'è pace per la campagna "Open to Meraviglia" lanciata dalla ministra del turismo Santanchè. Dopo due mesi di "vacanza", la Venere è tornata online, quando ormai l'estate però è finita e si è portata dietro nuovi imbarazzi e problemi. Il suo account su Instagram (l’unico attivato per la campagna “Open to meraviglia”, nonostante l’investimento di 9 milioni di euro) si è "risvegliato" il 30 agosto: lo stesso giorno in cui Repubblica aveva rivelato l’esistenza di un’inchiesta della Corte dei Conti sulla campagna ministeriale. Sul profilo - rivela Il Fatto Quotidiano - è comparsa una carrellata di foto dei pannelli che rappresentano la Venere in vari aeroporti del mondo.
"Ero impegnata a portare le bellezze dell’Italia in giro per il mondo". Poi ieri ha rincarato, prima con un patchwork di foto da Porto Venere "dove sono nata 570 anni fa" – ma non è chiaro a cosa si riferisca, dato che la nascita della dea, a livello mitologico, è localizzata a Cipro, mentre il quadro di Botticelli è datato 1485, meno di 540 anni fa – poi con un post di appoggio agli azzurri impegnati negli Europei di pallavolo: iniziati due settimane fa per le ragazze, e cinque giorni fa per i ragazzi.
Leggi anche: Santanchè accusata di saltare la fila al pronto soccorso. Dopo l'Asl, lei nega
Leggi anche: "Open to Meraviglia" sparita dal web in piena estate. Inchiesta su Santanchè
Chiaro - prosegue Il Fatto - che la campagna sia ripartita in maniera raffazzonata. Eppure, agli utenti pare stia piacendo davvero tantissimo. Tutti i post pubblicati a giugno hanno più di 29.500 like, quello del 30 agosto, del rilancio, ben 31.700. Quelli di ieri invece rispettivamente 1.300, 580 e 300 like. Anche quelli precedenti giugno ne hanno poco più di 1500. In effetti, dopo i pacchetti di follower comprati a maggio (resi evidenti dalla sequenza di uomini muscolosi e stranieri che ripetevano frasi simili nei commenti, e nei picchi di nuovi follower concentrati in pochissimo tempo), negli ultimi giorni, analizzando i dati della pagina, si nota un’improvvisa crescita verticale delle interazioni, a partire dal 28 agosto. Come se decine di migliaia di persone avessero avuto contemporaneamente una disperata voglia di mettere like a tutti i post precedenti.