Lady Soumahoro, regolarmente stipendiata dalla coop dal 2018 al 2021. Le bugie
Si era dichiarata estranea alle malversazioni perché in gravidanza, ma i documenti smentiscono la sua tesi. Conosceva bene la situazione dei migranti
Lady Soumahoro, avrebbe mentito anche sugli scatti senza veli
Si aggrava la posizione di Liliane Murekatete. Secondo gli inquirenti, infatti, lady Soumahoro conosceva molto bene la situazione complicata che stava attraversando la cooperativa di famiglia Karibu. Non ci hanno messo molto i giudici di Latina - si legge sul Giornale - a scoprire il bluff della moglie del deputato di Sinistra Italiana e Verdi e a rigettare la richiesta di sospensione del provvedimento di interdizione. Mentre lei affermava di non aver avuto ruoli nella cooperativa in quanto era in gravidanza, i magistrati hanno ritrovato documenti gestionali firmati da lady Soumahoro e riscontrato come la stessa abbia percepito lo stipendio regolarmente dal 2018 al 2021. La sua presenza sarebbe riscontrabile da alcune firme sui documenti in mano agli inquirenti. Infine il gip ha rimarcato che anche in gravidanza, Liliane ha continuato a partecipare a tutte le attività. La battaglia adesso si sposta davanti ai giudici del Riesame.
Da sempre Liliane - prosegue il Giornale - sostiene estraneità nella gestione della cooperativa, ma già qualche settimana fa emersero gli screenshot di alcuni messaggi scambiati con ex dipendenti che indicavano come fosse pienamente cosciente di quanto accadeva nella cooperativa, in particolare per quanto concerne le fatture non pagate. Altra vicenda in cui lady Soumahoro è stata smentita è quella delle foto hot pubblicate qualche settimana fa e rilanciate online da diversi siti web. Lei ha sostenuto con determinazione di non aver mai dato il consenso alla pubblicazione di quegli scatti, ma il fotografo Elio Leonardo Carchidi ha detto di essere in grado di dimostrare, carte alla mano, che aveva tutte le autorizzazioni.