Lega, Molinari assolto: il caso gli è costato la guida della Camera
Falso elettorale, "il fatto non sussiste". Peccato che questa vicenda, finita nel nulla, sia costata al capogruppo della Lega la presidenza di Montecitorio
Lega, assolto Molinari
È stato assolto Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera dei deputati, dall'accusa di falso elettorale. La sentenza è stata pronunciata dal giudice Paolo Gallo, del tribunale di Torino, perché "il fatto non sussiste", e riguarda anche gli altri due imputati. La procura aveva chiesto otto mesi di reclusione.
Peccato che questa vicenda, finita nel nulla, sia costata al capogruppo della Lega alla Camera la presidenza di Montecitorio, andata poi a Lorenzo Fontana.
Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, è stata proprio questa vicenda giudiziaria, che si è chiusa oggi, a spingere Matteo Salvini a optare un anno fa per Fontana e non per Molinari come terza carica dello Stato.
GIUSTIZIA, SALVINI: “ASSOLTO MOLINARI, UN ABBRACCIO A LUI DOPO ANNI DI FANGO E VELENI”
“Un abbraccio all’amico Riccardo Molinari, assolto dall’accusa di falso elettorale perché il fatto non sussiste. Anni di fango e di veleni spazzati via senza se e senza ma, alla faccia di chi - anche nelle scorse ore - evidenziava le richieste dell’accusa sperando in una condanna”. Così Matteo Salvini.