Lega, "piena fiducia in Salvini". Il segretario, sereno, tira dritto

Salvini è sereno, considera le polemiche per il suo viaggio in Polonia costruite ad arte, pretestuose ed enfatizzate da una parte della stampa italiana

Di Alberto Maggi
Politica
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UCRAINA, LA LEGA PORTA IN ITALIA 42 PERSONE ACCOLTE DA SINDACI E FAMIGLIE


Che per la Lega il momento politico non sia dei migliori lo certificano i sondaggi, come quello di Swg per il Tg de La7 di Enrico Mentana che dà il Carroccio in calo dello 0,8% al 16,2. Ma da un'ulteriore verifica su quanto stia accadendo realmente all'interno di Via Bellerio in merito alle voci maligne provenienti dallo stesso partito guidato da Matteo Salvini (clicca qui per leggere l'articolo), nessuno dei massimi dirigenti mette in discussione il ruolo e l'operato del segretario.

"Massima fiducia in Salvini, ci mancherebbe", spiega un leghista di lunghissimo corso. E' evidente che la partecipazione al governo Draghi e gli inevitavili compromessi da ricercare continuamente con Pd e M5S non facilitano l'azione politica della Lega. Ed è altrettanto evidente che la guerra in Ucraina e la situazione internazionale obbligano la politica italia a cercare il massimo dell'unità. Ma Salvini è sereno, tranquillo, considera le polemiche per il suo viaggio in Polonia costruite ad arte, pretestuose ed enfatizzate dala solita stampa italiana anti-Lega e prosegue dritto per la sua strada, sicuro che il tempo gli darà ragione.

Intanto il Carroccio continua nell'operazione umanitaria per portare in Italia e salvare donne e bambini che scappano dalla guerra in Ucraina

UCRAINA, LA LEGA PORTA IN ITALIA 42 PERSONE ACCOLTE DA SINDACI E FAMIGLIE

Nelle ultime ore ha raggiunto l’Italia il secondo pullman organizzato dalla Lega e che ha portato in salvo 42 profughi ucraini. 22 bambini e 20 tra mamme, donne e anche un’anziana.Gli ucraini sono già stati alloggiati: 8 in una struttura allestita nel comune di Rogno (Bergamo), 3 famiglie e un’anziana accompagnate da parenti nel Nord Italia, altri 8 ucraini sono stati invece accompagnati a L’Aquila, 3 a Chieti e gli altri a Roma. Per Luca Toccalini coordinatore della Lega Giovani e Eugenio Zoffili Presidente della Commissione Schengen promotori dell’iniziativa umanitaria è fondamentale ringraziare “tutti per l’impegno. Da chi ha donato beni di prima necessità a chi ha accolto, in particolare il sindaco di Rogno Cristian Molinari per la grande disponibilità, gli autisti del pullman per la professionalità dimostrata visto che è stato un viaggio lungo e complicato e sono stati perfetti”.Ad accompagnare la delegazione anche mamma e figlia Ucraine da L’Aquila che sono state fondamentali sia come interpreti che a livello psicologico per il sostegno di chi scappa dalla guerra lasciando tutto, affetti, beni e la propria casa.Nell’occasione la delegazione leghista ha anche portato cibo, pappe per bambini, latte in polvere, pannolini raccolti in Italia e che sono stati consegnati al centro profughi di Korczowa e al Monastero Sanktuarium Pasyjno-Maryjne.