Lollobrigida: "Scendo a Ciampino". Ora il ministro fa anche fermare i treni

La fermata straordinaria chiesta e ottenuta. Trenitalia conferma: "Aveva un impegno istituzionale e il convoglio aveva due ore di ritardo"

di redazione politica
Tags:
francesco lollobrigida
Ministro Lollobrigida
Politica

Lollobrigida e la fermata straordinaria. Trenitalia conferma tutto

Francesco Lollobrigida torna a far parlare di sè, questa volta il ministro è finito al centro delle cronache per una "fermata straordinaria". Era atteso a Caivano per un impegno istituzionale ma il Frecciarossa su cui viaggiava - si legge su Il Fatto Quotidiano - aveva accumulato circa due ore di ritardo. Da qui la decisione: "Fatemi scendere a Ciampino". Peccato che quella sosta non fosse prevista nel tragitto. Lollobrigida è salito sul treno alla stazione Termini alle ore 12. Per andare a Napoli Afragola e da lì per proseguire verso Caivano. Dove era atteso per l’inaugurazione di un parco. Ma un guasto sulla tratta da Roma a Napoli (da Salone a Labico) ha fatto decidere a Trenitalia di dirottare Frecce e Intercity sulla “vecchia” Roma-Napoli. Con l'intenzione di farli ricongiungere successivamente sulla vecchia strada.

Leggi anche: Giulia pagò cena a Filippo, poi coltellate sotto casa e scotch per zittirla

Leggi anche: Cecchettin, Ceretti: "Turetta non è un mostro. In famiglia non nascono killer"

A quel punto però - prosegue Il Fatto - si è verificato un altro problema tra Zagarolo e Valmontone. E questo ha causato un altro ritardo tra Termini e Ciampino. Il ministro veniva da un impegno alla Camera. Doveva andare a Caivano e poi tornare a Roma per partecipare alla trasmissione Avanti Popolo di Nunzia De Girolamo. A quel punto, spiegano fonti vicine al ministro, «l’assenza del governo sarebbe stata una delusione sia per le tante persone presenti che attendevano l’inizio dell’evento, soprattutto per bambini e studenti accorsi sotto la pioggia nella scuola e al parco, sia per le istituzioni. Il treno purtroppo aveva circa 100 minuti di ritardo. Per non deludere i cittadini e per rispettare l’impegno preso con la comunità di Caivano, il ministro sarebbe andato perfino a piedi". E allora Rfi autorizza il capotreno alla fermata straordinaria per Ciampino. Trenitalia conferma: "Dopo la ripartenza da Termini è stata in effetti disposta la fermata alla stazione di Ciampino. Lì sono scese le istituzioni presenti a bordo".