Luxuria: "Il Papa sui gay? Parole gravi. Vicenda strana, non vorrei che..."
"La cosa più grave è che le persone gay non possono essere seminaristi". Parla la storica esponente della comunità Lgbtq Luxuria dopo le parola sul Papa
"Se confermate, si tratta di parole gravissime"
"Non abbiamo la sicurezza sulla fonte e la certezza che il Papa abbia detto quelle parole a porte chiuse", afferma ad Affaritaliani.it la storica esponente della comunità Lgbtq Vladimir Luxuria sulle parole di Papa Francesco sulla 'frociaggine' nella Chiesa. "Se confermate, si tratta di parole gravissime. Il Pontefice dovrebbe insegnare il rispetto anche nei confronti della nostra comunità. Trovo questa vicenda molto strana, non vorrei che sia un'operazione per offuscare la vicinanza del Papa alla nostra comunità. Ma la cosa più grave è che le persone gay non possono essere seminaristi".
Quanto al generale Roberto Vannacci che si è chiesto, intervistato da Affaritaliani.it, come mai la comunità Lgbtq non denunci Papa Francesco, Luxuria replica: "Io non ho mai denunciato nessuno, ma se lui è ancora convinto che le persone gay siano anormali si faccia un tra i seminaristi e ne troverà tante. Mi aspetto a questo punto che Papa Francesco faccia chiarezza. E' tenuto a confermare o a smentire quelle affermazioni", conclude.