M5s, Di Battista: "Conte? Che errore sulla Belloni. Ormai sembrano l'Udeur"

L'ex deputato: "Di Maio? Interessato solo al potere non al Movimento. Il peggio è stato evitato, Draghi non è andato al Colle per ora"

Politica
Condividi su:

M5s, Di Battista: "Conte? Brava persona. Di Maio pensa solo al potere"

L'elezione del presidente della Repubblica ha provocato scossoni interni in tutti i partiti. Tra i più colpiti c'è sicuramente il M5s, ormai sempre più vicino ad una scissione. A rincarare la dose di critiche al suo ex partito arriva anche Alessandro Di Battista. "Il M5s ormai farebbe bene a cambiare nome e chiamarsi Udeur. I 5 Stelle che mi chiamano - spiega Dibba al Fatto Quotidiano - sono preoccupati. Ma ciò che sta accadendo io lo avevo già previsto due anni fa. Io li ascolto: non serbo rancore, però conservo la memoria. Adesso la sola cosa che mi interessa è supportare i referendum popolari. E proseguire nella de-santificazione del messia Mario Draghi. Conte? Lo reputo una brava persona ma sa benissimo che io non rinuncerò mai a determinate posizioni e ai miei convincimenti politici".

Di Battista non usa invece parole al miele per Luigi Di Maio. "Credo che a Luigi - prosegue Dibba al Fatto - interessi più salvaguardare il suo potere personale che la salute del Movimento. Sull'elezione per il presidente della Repubblica Conte avrebbe dovuto far votare la Belloni in Aula, a qualunque costo, questo è stato un errore. Se c’era davvero l’accordo tra Pd e M5S su quel nome, non vedo il problema. La verità è che il Pdl, cioè il partito dei Letta, Gianni ed Enrico, voleva Draghi. Conte, Salvini, Giorgia Meloni e gli ex 5Stelle si sono opposti, e ciò va riconosciuto. Ma anche un pezzo del Pd ha fatto muro, e pure questo va detto. Un mio partito? Vedremo".

LEGGI ANCHE

No Vax, da martedì le multe a casa. Il business dei guru: spariti 36 milioni

Quirinale, Mattarella rieletto. Chi vince e chi perde tra i leader. Pagelle

Noemi Letizia: "Ho pensato al suicidio. Berlusconi mi diceva cosa dire"