M5s, Maduro chiede l'estradizione dello 007. Il Venezuela cerca di zittirlo

L'ex braccio destro di Chavez è detenuto in Spagna e le sue rivelazioni potrebbero mettere in difficoltà il regime

Politica
Condividi su:

M5s, soldi Venezuela. Maduro entra in partita: estradizione per lo 007

Il caso del presunto finanziamento illecito operato dal regime di Chavez in Venezuela nei confronti del M5s, si arricchisce di un nuovo capitolo. Hugo Carvayal, - si legge sul Giornale - l’alto dirigente dei servizi segreti venezuelani diventato il personaggio chiave dell’inchiesta sui finanziamenti del governo di Caracas al Movimento 5 Stelle, «è indagato nella operazione Constitucion in concorso con il generale Garcia Palomo. La richiesta di estradizione è avviata ed è in attesa di decisione del Tribunal supremo». Ma "el Pollo" non sarebbe più solo nel mirino degli Usa, a chiedere la riconsegna sarebbe stato addirittura il presidente venezuelano Maduro.

L’accusa che pende contro l’ex 007 - prosegue il Giornale - è micidiale: il generale Garcia Palomo è in carcere da due anni con l’accusa di essere stato a capo di una congiura per destituire Nicolàs Maduro, il successore di Hugo Chavez alla guida del paese sudamericano. L’accusa di complicità con Garcia Palomo è per Carvajal un fattore di rischio molto alto in caso di rientro in patria. Nel caso invece di un no all'estradizione, la situazione per i grillini potrebbe iniziare a farsi complicata. Perché se dal punto di vista giudiziario - morto Casaleggio, prescritti i finanziamenti - i rischi sono minimi, politicamente la conferma dei quattrini dal discusso governo chavista sarebbe per il M5s un brutto colpo.

LEGGI ANCHE

M5S-Venezuela: nuovi guai dagli interrogatori del "Pollo" Carvajal