"Macron e Scholz folli, in manicomio. Vogliono la guerra mondiale nucleare"

Ucraina libera di attaccare in territorio russo, su Affaritaliani.it l'affondo di Andrea Crippa (Lega)

Di Alberto Maggi
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Andrea Crippa
Politica

"Fossero in Italia prima della Legge Basaglia, Macron, Scholz, Stoltenberg e Borrell finirebbero dritti in manicomio"

 

"La follia non ha limiti. Emmanuel Macron e Olaf Scholz, che evidentemente si credono i padroni dell'Europa, hanno esplicitamente parlato del via libera all'Ucraina di utilizzare le armi fornite dai paesi occidentali per colpire direttamente in Russia". Lo afferma ad Affaritaliani.it il vice-segretario della Lega Andrea Crippa. "Non è più solo il presidente francese il guerrafondaio europeo, ora si è aggiunto anche il Cancelliere (di sinistra) tedesco. Sono dichiarazioni pericolosissime e gravissime che, sulla linea di quanto dichiarato da Stoltenberg e Borrell, rischiano di portare il mondo alla terza guerra mondiale nucleare. Un fatto di una gravità inaudita".

"Anziché parlare di trattative, dialogo, armistizio e pace, si parla solo di escalation militare. Qui siamo alla totale irresponsabilità - sottolinea Crippa - e alla vera e propria follia. Fossero in Italia prima della Legge Basaglia, Macron, Scholz, Stoltenberg e Borrell finirebbero dritti in manicomio. Stanno giocando sulla nostra pelle e sulla pelle dei nostri figli. Mettono a rischio non solo l'economia europea ma l'esistenza stessa del pianeta. Sono bombaroli che vanno fermati a tutti i costi".

"Un voto alla Lega in Italia l'8-9 giugno come un voto a Marine Le Pen in Francia sarà un voto contro questa linea assurda, guerrafondaia, insensata e pericolosissima. La Lega non permetterà mai che le nostre armi vengano utilizzate per colpire la Russia. L'Ucraina va difesa dall'aggressione ma serve una de-escalation e non l'opposto, ovvero la guerra mondiale (magari nucleare) che sembra l'obiettivo di Francia, Germania e di altri paesi europei come la Polonia. Mai un soldato italiano a combattere in Ucraina. Fermiamo la follia di questi bombaroli guerrafondai", conclude Crippa.