Manovra senza soldi, ma spuntano 2 mln per aumentare lo staff di Lollobrigida

E dal Pnrr, per il ministero dell'Agricoltura, sono in arrivo 3 mld. Così il cognato della premier recluta i fedelissimi

di redazione politica
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Francesco Lollobrigida
Politica

Manovra, il governo trova 2 mln per Lollobrigida. Il suo ministero a livello del Mef

La manovra finanziaria che sta per essere votata in Parlamento è stata caratterizzata dai tagli, celebri ormai quelli alla Sanità pubblica ma sono stati diversi gli interventi fatti per ridurre i costi in quasi tutti i settori. Un solo ministero è stato premiato, si tratta - si legge su Repubblica - di quello dell'Agricoltura che fa a capo a Francesco Lollobrigida. Il cognato d’Italia sta mettendo in piedi una macchina che a breve si potrà paragonare a quella del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti: il Mef storicamente è la punta di diamante dell’amministrazione pubblica per il ruolo delicato che svolge e il ministro può contare su uno staff di una ottantina di persone. Ma Lollobrigida pensa in grande ed è bastata una norma di poche righe nella manovra di bilancio in votazione alla Camera che aumenta il budget del suo staff di due milioni di euro, per scatenare la corsa ad avere l’incarico nel suo gabinetto.

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Il tutto - prosegue Repubblica - all’interno di un dicastero sul quale nelle ultime ore sono piovuti quasi 3 miliardi di euro di fondi da destinare al settore agricolo attraverso la modifica del Pnrr chiesta a Bruxelles e ottenuta dal suo compagno di partito e collega a Palazzo Chigi Raffaele Fitto. Una scelta, quella di non fare nuovi bandi, che consentirà al ministro Lollobrigida di erogare in breve tempo queste risorse e al collega Fitto di poter rendicontare tranquillamente la spesa entro il 2026, l’anno nel quale vanno completati i progetti del Pnrr. Sullo sfondo resta comunque il rapporto molto stretto con la potente associazione della Coldiretti, che sembra ormai il riferimento "politico" del ministro nel mondo agricolo.