Il comunista Rizzo: "Serve la scala mobile contro gli aumenti incontrollati"

Marco Rizzo: "Questa formula dovrebbe essere estesa, con modalità appropriate, anche al lavoro autonomo"

Di Alberto Maggi
Politica
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Marco Rizzo: "Questa proposta verrà attaccata dai cultori del pareggio in bilancio e dagli esegeti delle formule algoritmiche dell'economia"


"Avevamo avvertito che una situazione già compromessa, legata alla gestione politica della pandemia, avrebbe messo in un angolo quasi per intero il popolo italiano, ma oggi la guerra decuplica questa situazione. Serve difendere in qualche modo il mondo del lavoro italiano e l'unica proposta reale di fronte agli aumenti incontrollati delle bollette e dei generi di prima necessità è quello di instaurare una nuova scala mobile, che in parte attenui i contraccolpi non più gestibili dai lavoratori, dai pensionati, dalle famiglie e dalle piccole imprese che sono ormai la spina dorsale di quello che è rimasto del sistema produttivo italiano". Lo afferma ad Affaritaliani.it il segretario generale del Partito Comunista Marco Rizzo di fronte agli aumenti ormai del tutto fuori controllo di beni di ogni genere.

"Chiaramente questa formula dovrebbe essere estesa, con modalità appropriate, anche al lavoro autonomo e, appunto, alla piccola intrapresa. So già che questa proposta verrà attaccata dai cultori del pareggio in bilancio e dagli esegeti delle formule algoritmiche dell'economia. Sono gli stessi che si sono messi l'elmetto mandando armi in un conflitto già incendiario e che non si rendono conto che il nostro Paese veleggia verso il fallimento. La guerra tra Stati Uniti e Russia per interposta persona della povera Ucraina ha molteplici obiettivi: dalla risalita nei sondaggi di Joe Biden all'annientamento della politica economica europea, Germania e Italia in primis. Facciamoci due conti e scopriamo finalmente che una nuova scala mobile ridarebbe respiro all'Italia che lavora e titolarità sovrana al nostro Paese", conclude Rizzo.