Mattarella si dimette con l'ok definitivo al premierato. Ecco quando
Rumor che rimbalza con forza da maggioranza e opposizioni
Giorgia Meloni e Fratelli d'Italia intendono accelerare sul premierato. I tempi dell'ok e delle possibili dimissioni di Sergio Mattarella
"Contrasto di legittimità". Secondo fonti qualificate, sia di maggioranza che di opposizione, sarebbe questa la motivazione che potrebbe portare il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a dimettersi una volta approvato definitivamente il premierato. Sulla riforma istituzionale che introduce l'elezione diretta del presidente del Consiglio i leader della maggioranza hanno trovato l'accordo e, come bilanciamento con l'autonomia regionale differenziata che è già alla Camera dopo l'ok del Senato, Giorgia Meloni e Fratelli d'Italia intendono accelerare sul premierato. Primo ok di Palazzo Madama entro le elezioni europee, poi via libera alla Camera prima di fine anno e gli ultimi due passaggi parlamentari, più veloci all'inizio del 2025. In modo da tenere l'inevitabile referendum confermativo tra la primavera e l'estate del prossimo anno.
In caso di vittoria del sì (non c'è quorum sui referendum costituzionali) le voci di dimissioni di Mattarella sono fortissime e rimbalzano tanto dal Centrodestra tanto dal Pd e dall'area di centro (Calenda e Renzi). Il motivo non sarebbe certo quello dell'impossibilità di nominare senatori a vita quanto, appunto il "contrasto di legittimità" tra il premier eletto direttamente dai cittadini e il presidente della Repubblica eletto dal Parlamento e con una maggioranza diversa da quella attuale, visto che Fratelli d'Italia, oggi primo partito, non votò il Mattarella-bis. Per ora sono rumor ma vengono confermati da fonti di diverso colore politico.