Orban a Roma, Meloni: "Ungheria partner prezioso". VIDEO

La premier nelle dichiarazioni congiunte con Viktor Orban

di Redazione
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Viktor Orban e Giorgia Meloni
Politica

Meloni accoglie Orban a Palazzo Chigi: "Ok a priorità della presidenza ungherese"

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha accolto a palazzo Chigi il primo ministro ungherese Viktor Orban. L’incontro si tiene in prossimità del Consiglio europeo in programma giovedì e venerdì a Bruxelles, con le trattative sui top jobs ancora in corso, e a una settimana dal via del semestre di presidenza europea dell’Ungheria, che ufficialmente scatterà il primo luglio e terminerà il 31 dicembre. Al suo arrivo nel cortile interno di palazzo Chigi, Orban ha salutato Meloni con un baciamano.

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"Condivido le priorità" individuate dalla "presidenza" ungherese, "a partire dalla decisione di inserire la sfida demografica", precondizione per una "Europa forte". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni nelle dichiarazioni congiunte con Viktor Orban.

"Abbiamo discusso del conflitto ucraino, le nostre posizioni non sono sempre coincidenti ma apprezzo la posizione ungherese in Ue e Nato che consente agli alleati di assumere decisioni importanti anche quando non è d'accordo. Con Viktor abbiamo ribadito il sostegno all'indipendenza e sovranità ucraina".   

"Condividiamo il focus sulla competitività europea" della presidenza ungherese, "ma anche la difesa europea" e "il nuovo approccio per le politiche agricole", ha detto la premier nelle dichiarazioni congiunte con Orban. Meloni ha parlato anche del "governo dei flussi migratori" sui "ci troviamo d'accordo: va consolidato il nuovo approccio europeo che si è consolidato in questi mesi" anche su spinta dell'Italia, ovvero "la difesa dei confini esterni e la lotta ai trafficanti". "Ci sono molti temi su cui siamo d'accordo". "Manca solo una settimana alla presidenza ungherese dell'Ue. L'Italia è uno dei nostri alleati più importanti nel raggiungimento dei nostri obiettivi nel campo della migrazione e della competitività. Grazie per la vostra ospitalità, primo ministro Giorgia Meloni!". Lo scrive su X il primo ministro ungherese, Viktor Orban, in visita a Roma.   

"Nel corso del nostro incontro abbiamo fatto ovviamente il punto anche sull'eccellente stato delle relazioni bilaterali tra Roma e Budapest. L'Ungheria è chiaramente un importante partner europeo, è per noi un prezioso alleato anche in ambito Nato, sono molto soddisfatta dell'intensificazione negli ultimi mesi tanto del nostro dialogo politico quanto del rafforzamento delle nostre relazioni economiche". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni congiunte alla stampa con Orbàn.

"Prima di tutto ci terrei a dire di che cosa non abbiamo parlato oggi, non abbiamo parlato di questioni di partito perché abbiamo chiuso tutto lunedì scorso a Bruxelles, dove ho reso chiaro che noi seguiamo i nostri interessi nazionali e non possiamo far parte di una famiglia politica di cui fanno parte un partito romeno che è anti-ungherese". E' quanto ha detto Viktor Orban nella conferenza stampa oggi a Palazzo Chigi dopo l'incontro con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. "Questa è la nostra posizione molto chiara - ha ribadito il premier ungherese - siamo stati d'accordo lunedì a ribadire che nonostante ciò ci impegnamo tutti alla cooperazione e alla collaborazione tra i partiti di destra europei senza far parte della stessa fazione".

"Le aziende italiane guardano con sempre maggiore interesse al mercato ungherese in termini di esportazione, in termini di investimenti - ha proseguito la presidente del Consiglio -, l'Italia sostiene, come si sa, il battaglione multinazionale della Nato a guida ungherese, siamo soddisfatti dell'eccellente livello di cooperazione raggiunto in particolar modo nei Balcani, regione che entrambi, sia Italia che Ungheria, considerano strategica e non a caso anche qui uno dei principali focus della presidenza ungherese riguarda proprio l'attenzione nei confronti dei Balcani occidentali verso quell'allargamento che, come voi sapete, a me piace definire riunificazione su questo c'è perfetta sintonia tra Italia e Ungheria".