Meloni annulla i viaggi a Parigi e Berlino. Mossa per schivare Macron e Scholz

La premier avrebbe dovuto consegnare personalmente gli inviti per il G7, ma vista la vicinanza alle Europee meglio evitare liberali e socialisti

di redazione politica
Tags:
macronmelonischolz
Politica

Meloni e il complicato doppio ruolo di premier e leader di partito. Così ha schivato Macron e Scholz

Il segnale che la premier Meloni è concentrata sulla campagna elettorale in vista delle Europee arriva dalla sua agenda politica. La presidente del Consiglio avrebbe dovuto consegnare personalmente gli inviti per il prossimo G7 in Italia, che si terrà in Puglia dal 13 al 15 giugno, a Macron e Scholz, ma i due viaggi in Francia e in Germania invece sono saltati. Il motivo? Meglio - sostiene La Stampa - non farsi vedere con liberali e socialisti prima delle Europee, per non perdere consensi ma non solo.

Leggi anche: Pd, Bonaccini già bruciato: per il dopo Schlein ci sono Gentiloni e... Conte

Farlo avrebbe significato offrire il fianco alle critiche e alle ironie del capo della Lega Matteo Salvini e di Marine Le Pen, pronti a stanare Meloni sulla tentazione di alleanze trasversali. La premier - prosegue La Stampa - avrebbe prima preso tempo, poi ha definitivamente chiuso a ogni possibilità. La logica elettorale, è stata la sua riflessione, non avrebbe premiato la scelta, nonostante si tratti di un impegno internazionale e istituzionale che in teoria dovrebbe rimanere protetto dalla propaganda politica. Tutto invece è sospeso fino al voto dell'8-9 giugno.