Guerra Medio Oriente, Tajani: 'Imprescindibile cessate il fuoco in Libano e Gaza'. Crosetto: scelte di Israele rappresentano un'incognita

Mo: Tajani, 'occorre evitare ulteriore escalation, governo italiano lavora per la pace'

di Redazione

(foto Lapresse)

Politica

Guerra in Medio Oriente: Crosetto, scelte di Israele rappresentano un'incognita

"L'eliminazione di Nasrallah ha segnato punto di svolta e forse di non ritorno nel conflitto. Da Israele blitz limitati per ora che non puntano ad occupare il sud del Libano. Non è facile fare previsioni attendibili, ma le scelte di Israele sono un'incognita per l'intera comunità internazionale. L'intervento di Netaniahu all'Onu non lascia spazio all'ottimismo". Lo dice il ministro della Difesa, Guido Crosetto, parlando in audizione davanti alle Commissioni congiunte Esteri e Difesa di Camera e Senato sui più recenti sviluppi in Medio Oriente.

M.O.: Crosetto, soluzione diplomatica è l'unica possibile

"E' in atto una drammatica escalation col superamento di numerose linee rosse che vede il coinvolgimento di civili inermi. Non possiamo accettarlo e per questo lavoriamo su una soluzione diplomatica che, seppure difficile, è l'unica possibile". Lo dice il ministro della Difesa, Guido Crosetto, parlando in audizione davanti alle Commissioni congiunte Esteri e Difesa di Camera e Senato sui più recenti sviluppi in Medio Oriente sui più recenti sviluppi in Medio Oriente.

M.O.: Crosetto, rischi per nostri militari Libano non aumentati

"LIvello di rischio per i nostri militari non è aumentata, ma i rischi ci sono sempre. Con la risoluzione 2749 il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha rinnovato il mandato Unifil fino al 31 agosto 2025. Sono stati aggiornati i piani di contingenza per assicurare la sicurezza del personale. L'Italia ha inviato esperti per le missioni anfibie. Messo a disposizione di mezzi di startegici come navi e aerei. Mai come in questo momento sinergia tra Difesa e Esteri è efficace per aiutare nostri connazionali in Libano". Lo dice il ministro della Difesa, Guido Crosetto, parlando in audizione davanti alle Commissioni congiunte Esteri e Difesa di Camera e Senato sui più recenti sviluppi in Medio Oriente.

Guerra in Medio Oriente, Tajani: 'Imprescindibile cessate il fuoco in Libano e a Gaza'

"Libano e Gaza sono strettamente legati. È imprescindibile un cessate il fuoco in Libano, come continua ad esserlo a Gaza. È questo il tema al centro di tutti i colloqui che insieme al Presidente del Consiglio e al Ministro della Difesa stiamo avendo in queste ore con i nostri partner". A dichiararlo, intervenendo alla Camera dei Deputati, è stato il ministro degli Esteri Antonio Tajani.

Mo: Tajani, 'pronti ad assumere ogni iniziativa per garantire sicurezza connazionali'

"Siamo pronti ad assumere ogni iniziativa per garantire la sicurezza dei nostri connazionali". Ad assicurarlo, intervenendo alla Camera dei Deputati, è stato il ministro degli Esteri Antonio Tajani. "La priorità è la tutela dei connazionali in tutta la regione e dei nostri militari in Libano, impegnati nella missione UNIFIL e in quella bilaterale di addestramento MIBIL", ha aggiunto. "Con il Ministro Crosetto - ha poi reso noto - stiamo seguendo ora per ora la situazione di sicurezza sul terreno, in costante contatto con le nostre Ambasciate a Beirut e a Tel Aviv e con la Rappresentanza italiana presso le Nazioni Unite a New York". "Ho da tempo invitato tutti i cittadini italiani a lasciare il Libano con i voli commerciali disponibili; stiamo lavorando per venire incontro alle loro richieste attraverso un aumento dei collegamenti, inclusi voli charter e altre modalità, che stiamo esaminando insieme al Ministero della Difesa". "Sono circa 3.200 i connazionali che si trovano attualmente in Libano. In gran parte doppi cittadini - italiani e libanesi - che risiedono stabilmente nel Paese. L’Unità di Crisi della Farnesina e la nostra Ambasciata a Beirut lavorano senza sosta per offrire loro costanti aggiornamenti di sicurezza e ogni possibile assistenza".

Mo: Tajani, 'occorre evitare ulteriore escalation, governo italiano lavora per la pace'

"Occorre evitare una ulteriore escalation. Esortiamo tutti a dar prova di moderazione". A dichiararlo, intervenendo alla Camera dei Deputati, è stato il ministro degli Esteri Antonio Tajani. "Il governo italiano lavora per la pace", ha aggiunto il ministro.

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