"Mps? Simbiosi finanzia-politica. Letta sa delle nefandezze di Siena"

Pd-M5S, Renzi, Siena e caso Mps... intervista a Massimo Cacciari, filosofo ed ex sindaco di Venezia

Politica
Condividi su:

Via libera al nuovo statuto del M5S. Giuseppe Conte è l'interlocutore giusto per il Pd?
"E' una condizione di necessità. Io faccio bene a respirare?".

In altre parole?
"Sono costretti a stare insieme. E la stessa cosa vale per il M5S che con la leadership di Conte sarà più realista e meno ideologico, parolona senza senso, rispetto a prima. Entrambi, Pd e M5S, cercheranno disperatamente un'intesa. Lo vedremo qua e là alle elezioni amministrative e poi soprattutto alle Politiche. Tutto ciò, comunque, avviene senza una strategia ma per puro stato di necessità, visto anche quello che sta succedendo dall'altra parte".

E Renzi? Farà parte anche lui della coalizione?
"Può darsi che starà a vedere per speculare sul carattere abborracciato di queste intese e molto dipenderà anche dalla legge elettorale. Farà leva sui limiti di quest'alleanza per poi infilarsi all'ultimo minuto".

Renzi non darà vita a una coalizione centrista con Calenda e Più Europa?
"Può darsi che tenteranno. Sono microbi che attendono di capire che evolve la malattia".

Enrico Letta ha fatto bene a candidarsi alle suppletive a Siena?
"Per forza doveva candidarsi. Può il leader del Pd restare fuori dal Parlamento? No".

Ma proprio a Siena c'è il caso imbarazzante del Monte Paschi...
"Ma non è certo di oggi. Non c'è un leader di Centrosinistra che abbia più di 30 anni che non conosca vita, morte e miracoli delle nefandezze compiute dalla sinistra e anche da altri a Siena da un secolo a questa parte. E' il segreto di Pulcinella. Qualunque persona che faccia politica a sinistra o nel Centrosinistra e che abbia almeno 50-60 anni conosce la 'fogna' di Siena".

Che cosa intende esattamente con queste parole forti?
"L'ammanigliamento totale tra il potere finanziario e le strutture politiche e sociali della città. L'unica eccezione sono i quartieri del Palio, che si sono sempre arrangiati per conto loro".

Che cosa pensa del fatto che a voler acquisire la parte sana del Monte c'è Unicredit, presieduta da Padoan ex ministro dell'Economia del Pd?
"Nulla di nuovo. Sono successe cose analoghe anche in Germania e negli Stati Uniti. Il capitalismo attuale prevede una totale simbiosi tra i grandi poteri della finanza e la politica. Sbaglio o l'ex Cancelliere tedesco di sinistra Schroeder andò a guidare il colosso russo del petrolio? E allora, di che cosa stiamo parlando? Sono argomenti che spiego da tempo e che vado in giro a predicare da anni, poi ci si stupisce di cose ovvie".