Nardella: "Con Letta sindaci ascoltati. Dl semplificazione? Insufficiente"

"Il decreto semplificazione è un primo passo ma insufficiente: i sindaci hanno necessità di fare presto, altrimenti si perdono i soldi del Recovery"

Dario Nardella
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Politica
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Sulla realizzazione del Pnrr "c'è il problema della semplificazione perché il decreto semplificazione a mio avviso è un primo passo ma non è sufficiente. I sindaci sono pressati dalla necessità di fare presto, altrimenti si perderebbero i soldi del Recovery Plan: i tempi sono stringenti, i primi cittadini hanno il rischio di andare incontro a responsabilità pesanti, anche penali, solo perché hanno cercato di fare presto".

Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella a 24 Mattino su Radio 24 rispondendo a chi chiedeva se il Pnrr potesse arenarsi a causa dei rischi che i sindaci possono avere per eventuali procedimenti penali.

"Avere processi burocratici pesanti con responsabilità penali altrettanto pesanti - ha concluso a Radio 24  - è assolutamente incompatibile con la necessità di far presto. Qui bisogna fare delle scelte. Il Governo a mio avviso deve introdurre delle riforme più incisive".

Nardella: "Voto segreto l'alibi cercato fin dall'inizio per i colpevoli del fallimento"

Per arrivare ad un accordo per l'approvazione del Ddl Zan "bastava non chiedere il voto segreto. A me pare che i contrari abbiano cercato fin dall'inizio un alibi per non apparire responsabili di questo fallimento". Lo dice il sindaco di Firenze Dario Nardella, a 24 Mattino su Radio 24.

Nardella ha osservato che il Ddl Zan "era già stato approvato alla Camera a novembre 2020, quindi c'era tutto il tempo per cercare delle mediazioni che però le forze politiche contrarie non hanno mai cercato se non alla fine, e lo spazio di mediazione mi sembra sia stato un po' tirato fuori all'ultimo momento".

"In ogni caso - ha concluso a Radio 24 - non esiste una legge perfetta in assoluto, nel caso del Ddl Zan gli aspetti positivi erano di gran lunga superiori rispetto a quelli perfezionabili, per questo credo sia stato giusto andare fino in fondo".

Pd, Nardella: "I sindaci non erano ascoltati, sintonia con Letta"

"Devo dire che questo problema c'è stato, ora meno. Io trovo che il nuovo segretario Enrico Letta abbia costruito un forte rapporto di sintonia con i sindaci, lo abbiamo visto anche durante le elezioni amministrative che ci hanno visto vincere. In passato siamo stati a mio avviso non sufficientemente valorizzati".

Lo ha affermato il sindaco di Firenze Dario Nardella, a 24 Mattino su Radio 24, rispondendo a chi gli chiedeva se alcuni sindaci si fossero sentiti poco ascoltati da parte del Pd. Nardella ha ribadito che i "sindaci possono dare un apporto concreto su tantissime tematiche come il cambiamento climatico, i flussi migratori, la realizzazione delle opere pubbliche, la sicurezza, l'inclusione sociale. Un partito che ha sindaci così forti e numerosi ha un valore aggiunto rispetto a tutti gli altri, ed è giusto secondo me farne parte del gruppo dirigente".