Ora tutti scoprono che Giorgia ha perso le elezioni europee
Altro che elezioni di midterm: le Europee sono state una sconfitta per Meloni. Che ora ha un dilemma: restare fuori dai giochi o governare assieme a Schlein?
Ora tutti scoprono che Giorgia ha perso le elezioni europee
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Toh, si scopre che si aveva ragione, da queste parti, a dire che Giorgia Meloni le europee le ha perse. Perché le elezioni europee - meglio ripeterlo per la cinquecentesima volta - non sono delle elezioni di "midterm", come si ostinano a dire a destra, ma sono delle elezioni... europee. Ovvero servono a determinare chi governa in Europa. Pare scontato, eppure non lo è. Non lo è per i politici e non lo è per gli elettori (per colpa della propaganda dei politici), che infatti pensavano di far vincere "Giorgia". No, Giorgia non ha vinto.
Europee: i vincitori sono Schlein e Tajani
Perché hanno vinto, ancora una volta i popolari di Tajani e i socialisti della Schlein, che con i loro partner europei governeranno ancora una volta a Bruxelles. Con buona pace di tutta la retorica sull'onda nera, sul fascismo imperante, sui movimenti di destra. Che magari sì, avranno pure preso i voti e moltiplicato i propri consensi, ma rimangono all'opposizione così come hanno sempre fatto.
Europa, dilemma Meloni: governare con Schlein o stare fuori?
Così, la Meloni ora ha due alternative. La prima è entrare in maggioranza, e governare con Elly. La seconda è rimanere fuori, e non governare. Un angolo in cui i più avvertiti sapevano che si sarebbe cacciata ancor prima delle elezioni, e che la vedrà ad ogni modo sconfitta. Se sarà maggioranza, sarà ruota di scorta e in più romperà con la destra rappresentata da Salvini. Se sarà minoranza, non sarà al volante. Comunque vada, sarà una sconfitta.