Pascale: "Controllavo il telefono di Berlusconi, c'era sempre qualcosa. Una volta l'ho beccato in casa con..."

Francesca Pascale, dopo la fine della storia d'amore con Paola Turci, racconta i dettagli della sua relazione con il Cavaliere

​​​​​ di Redazione Politica
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Francesca Pascale racconta il lato nascosto di Silvio Berlusconi: "Quando gli parlai della mia bisessualità lui mi rispose 'anche io sono lesbica'"

“Sto attraversando un grande dolore, ma la vita mi ha insegnato che prima di amare qualcuno bisogna sapere amare sé stessi”. Risponde così Francesca Pascale al Corriere della Sera, raggiunta poco dopo la fine della relazione con Paola Turci.

Alle voci che sostengono che la storia tra le due fosse piena di litigi per gelosia, Pascale nega. “Quel ma adesso ti posso corteggiare un po’? Ah no, sono sposata”, che ho detto a Fagnani era davvero solo una battuta: Francesca è un’amica”.

Passando a Silvio Berlusconi, per Pascale “il Cavaliere era la persona più importante della mia vita. Come mia madre, le mie sorelle”. Non solo un ex fidanzato, dunque. Ma “molto di più”, sostiene Pascale. “Era un confidente, un amico e anche un amante. Ero gelosissima di lui. Gli controllavo il telefono. Chiaramente scoprivo sempre qualcosa, ma ci volevamo molto bene e ci rispettavamo nel profondo nonostante qualche litigio”.

“Ora ci rido su, ma ai tempi mi infuriai. Una volta gli dissi che sarei tornata a casa a un certo orario ma anticipai. Lo trovai non proprio da solo, mi arrabbiai molto e lui mi disse: ‘Ma sei tu che sei tornata prima’. Era pazzesco. Dopo la fine della nostra storia siamo rimasti amici”, racconta al Corriere.

Riguardo la fine della sua storia d’amore con il fondatore di Mediaset, Pascale ha le idee chiare: “Non ero amata da molti del partito e dagli alleati perché sostenevo opinioni che i sovranisti e le persone non liberali non condividono. Poi è arrivata Marta Fascina, ma di lei non dico nulla”.

Mentre quando si sposò con Turci, Pascale si ricorda molto bene che cosa le disse Silvio: “Ma sei matta? Allora non ti ho insegnato nulla”. Quando invece Pascale confessò la propria bisessualità, il Cavaliere rispose: “In fondo, anche io sono lesbica”.

“Sono persone magnifiche”, dice invece riguardo i figli di Silvio. “Con loro condivido tutto quello che hanno detto sui diritti civili in questi giorni, tematiche non solo che ci uniscono ma che Forza Italia ha un po’ abbandonato, schiacciati dall’estremismo di Fratelli d’Italia e Lega”.