Pd, Letta: "Calenda un magnete per i voti di centrodestra. Ora partita aperta"
Il segretario dei dem: "Salvini e Berlusconi si sono consegnati a Meloni, la loro intesa è solo una resa"
Pd, Letta: "Salvini e Berlusconi hanno alzato bandiera bianca"
Le elezioni politiche si avvicinano sempre di più, manca poco al fatidico 25 settembre e ancora meno alla consegna delle liste e dei simboli, la scadenza è fissata per il 14 agosto. Per questo tutti gli schieramenti stanno accelerando per cercare le intese e formare le coalizioni, determinanti per vincere con questa legge elettorale. Letta e Calenda ieri hanno definito un accordo destinato a cambiare gli attuali equilibri. "La personalità di Calenda - spiega Letta al Corriere della Sera - non la scopriamo adesso. È nota a tutti. Ma io ho agito separando aspetti personali e politici e lui è stato davvero costruttivo. L’obiettivo è dare all’Italia un’alternativa rispetto alla vittoria della destra, che veniva considerata ineluttabile. Meloni al posto di Draghi, è questo che vogliamo? Io dico che la partita è aperta e la giochiamo. La loro intesa non è altro che una resa di Salvini e Berlusconi a Meloni, hanno alzato bandiera bianca".
"Ho pensato - prosegue Letta al Corriere - all’obiettivo generale che è essere competitivi e provare a vincere. Se fossimo usciti senza un’intesa avremmo trasmesso il messaggio dei perdenti in partenza, per via della legge elettorale che obbliga ad aggregarsi. Gli altri, di là, tutti insieme e noi tutti divisi. No. Sarebbe stato un disastro e la dinamica della campagna sarebbe partita in avvitamento. Invece da oggi è chiaro che siamo in campo per vincere e la dinamica sarà positiva. Certo, in numeri precisi sarebbe stato 76 a 24, ma preferisco puntare a conquistarne tanti di seggi piuttosto che distribuire tra i miei tanti collegi perdenti. Calenda saprà fare da magnete per i voti di centrodestra. Così come noi, con la nostra lista, assieme a Roberto Speranza, avremo un grande successo nell’elettorato di sinistra e di centrosinistra".