Pd, si pensa già al post-Letta. In caso di flop alle elezioni piace Decaro
Avanza la candidatura del sindaco di Bari. Sarebbe lui il nome preferito dagli ex renziani. Avrebbe scavalcato il presidente dell'Emilia Romagna Bonaccini
Pd, sfida a 2 per diventare il prossimo segretario: decisivi gli ex renziani
Le elezioni politiche si avvicinano sempre di più. La data del 25 settembre fa paura a tanti leader di partito che in caso di risultato non in linea con le aspettative rischiano di veder messa in discussione la propria leadership. Tra questi c'è Enrico Letta del Pd, l'unico nome che circolava - si legge sul Fatto Quotidiano - fino a qualche giorno fa per prendere il suo posto era quello del presidente dell'Emilia Romagna Stefano Bonaccini. Ma le sue dichiarazioni recenti, sulla necessità di aprire il dialogo con il M5s dopo il voto, in linea con Andrea Orlando, lo stanno un po' allontanando dagli ex renziani. E allora si cercano alternative. Tra i possibili nomi viene tirato in ballo anche quello del sindaco di Bari Antonio Decaro.
I giornali locali, in Puglia, - prosegue il Fatto - raccontano che sarebbe stato lui stesso a lanciare la propria candidatura in un incontro il 18 agosto. Quel che è certo è che Decaro studia per ruoli nazionali di primo piano da anni: in origine vicino a Pippo Civati, è stato poi molto legato a Renzi. Rapporto altalenante con Michele Emiliano, del quale all’inizio era il Delfino e con il quale ha gestito le ultime elezioni per la Regione Puglia (altro ruolo a cui è candidato). Senza contare che da presidente dell’Anci ha gestito tutta la fase Covid, prima con Giuseppe Conte, poi con Mario Draghi. Insomma, uno di quei profili spendibili anche a livello istituzionale che potrebbero riservare sorprese e che piace anche agli ex renziani.