Renzi burla Lollobrigida: "Treno in ritardo, senza il ministro non si scende"
Il leader di Italia Viva ha postato sul suo profilo Twitter una chiara frecciatina al Ministro Lollobrigida
Renzi e lo sfottò a Lollobrigida in un post Twitter
Il caso Lollobrigida, che aveva fatto fermare un treno Frecciarossa per non arrivare tardi, continua a far discutere. Tra i post social che hanno deriso la "mossa" del Ministro dell'agricoltura, è emerso anche quello dell'ex premier Matteo Renzi, che già nelle scorse settimane aveva espresso la sua opinione riguardo la vicenza. In un post twitter, Renzi deride Lollobrigida allegando una foto del suo treno Roma-Milano, con un chiaro riferimento alla vicenda che ha visto coinvolto il ministro. "La settimana inizia con il Frecciarossa che ha 44 minuti di ritardo - ha scritto il leader di Italia Viva - E purtroppo non essendoci Lollobrigida non ci hanno nemmeno permesso la fermata a richiesta. Quando si dice la sfortuna…".
Giustizia, Renzi “Meloni ha paura di fare la riforma
Matteo Renzi ha anche sollevato dubbi sul settore giustizia del Governo, basandosi sulle dichiarazioni di Guido Crosetto. "Credo che il ministro Crosetto abbia detto delle cose di sicuro interesse. Se il ministro della Difesa, non propriamente l'ultimo arrivato, dice delle cose evidentemente c'è qualcosa di molto serio. Ma la mia domanda è un'altra: perché Giorgia Meloni all'improvviso ha bloccato la riforma della giustizia? Che cosa è successo, di che cosa ha paura?". Lo ha detto il leader di Italia Viva Matteo Renzi a margine dell'evento "Direzione Nord", a Milano.
"Questo governo e' il governo cenerentola, fa la vittima su tutto. Qualsiasi cosa accade, ce l'hanno con noi". L'ho detto di dirmi Italia viva Matteo Renzi arrivando a direzione nord, in corso al palazzo delle Stelline di Milano. "E' piu' di un anno che stanno al governo - ha aggiunto -: vogliono fare qualche riforma o continuano soltanto a fare i post e i tweet di lamentazione? A Giorgia Meloni, glielo detto in aula giovedi' e glielo dico oggi: se volete fate le riforme oppure smettete di lamentarvi."